IL PRIMO PERCORSO ACCADEMICO DI STUDI OLISTICI ONLINE

Corso Professionale per Educatori Olistici

Diventa un Educatore Olistico per integrare la tua formazione e lavorare sulle diverse dimensioni dell’individuo da leggere e comprendere come un “tutto”

Chi è L’educatore Olistico?

Per Educazione Olistica ci rivolgiamo alla formazione dell’essere umano nella sua interezza: le diverse espressioni dell’ambito educativo coinvolgono tutti gli aspetti dell’individuo, nella relazione con se stesso, con l’altro, con il mondo. 

Il nostro obiettivo è di fornire agli educatori strumenti e competenze per lavorare in modo integrato su tutte le dimensioni dell’individuo, promuovendo una comprensione approfondita del significato intrinseco dell’essere umano, del suo sviluppo psicospirituale e cognitivo. Si vuole stimolare l’importanza dell’educazione al valore etico, in combinazione con una prospettiva di conoscenza globale, al fine di favorire un ambiente educativo completo e arricchente per gli studenti 

Il percorso si rivolge prevalentemente a chi già opera in ambito educativo (insegnanti, genitori di bambini/adolescenti, educatori, professionisti in ambito formativo) e anche a professionisti di altri settori che collaborano con gli educatori

Il professionista da noi formato:

  • Riconosce nell’essere umano competenze olistiche anche non espresse  
  • Orienta la sua pratica allo sviluppo consapevole delle abilità presenti nell’essere umano 
  • Si muove con naturalezza all’interno delle conoscenze apprese nel progetto 
  • Utilizza nella interazione educativa saperi che interessano la totalità dell’essere umano  
  • Individua, elabora, costruisce strumenti diversi per adeguarli alla complessità della persona che incontra 
  • Assume il ruolo dell’educatore olistico nella ricchezza delle articolazioni previste 
Erba Sacra Logo

L’Accademia Opera è la Scuola Professionale per Operatori Olistici, Naturopati e Counselor Olistici del Centro di Ricerca Erba Sacra APS, che dal 2000 opera nel campo della formazione a distanza

Il piano di Studi

Il piano di studi si articola in corsi online, lettura di testi da noi forniti, 2 week-end di approfondimenti in aula (facoltativi) in una delle sedi Erba Sacra a questo dedicate (Lecco, Roma, Potenza) e discussione di un elaborato finale.

Il percorso formativo si conclude con la presentazione e la discussione in videoconferenza, di un Elaborato Finale.

L’allievo ottiene il titolo di Educatore Olistico e può iscriversi nei Registri Professionali ASPIN e mettere a disposizione le proprie competenze per la scuola, la famiglia, gli Enti locali, le organizzazioni del terzo settore (associazioni e cooperative sociali), le agenzie scolastiche e formative (dal nido alla scuola secondaria) e/o direttamente per i soggetti privati.

DURATA

Oltre 700 ore

*Possono essere concordate con la segretaria diverse modalità di rateizzazione.

Iscrizioni aperte tutto l’anno. Puoi iscriverti in qualsiasi momento. 

TITOLO ACQUISITO

Educatore Olistico

Vantaggi

Flessibilità

flessibilità dell’insegnamento con tempi gestiti totalmente dall’allievo;

Comprensione

stile e linguaggio di facile ricezione per ogni tipo di allievo;

Formazione Personalizzata

personalizzazione della preparazione e individuazione delle più opportune attività esperienziali da proporre allo studente.

Tutor online

possibilità di interagire con un tutor on-line sempre disponibile, che ti seguirà per tutta la durata della formazione;

Qualità

La formazione online di l’Accademia Opera, Ente Formativo di Erba Sacra, consente di realizzare un percorso di qualità abbattendo costi e tempi.

Guide e Suggerimenti

suggerimenti e guide per l’approfondimento degli argomenti di maggiore interesse e per la verifica dell’autoapprendimento delle materie apprese.

Riconoscimenti

A conclusione degli insegnamenti previsti dal Piano di Studi, discusso l’elaborato finale, l’allievo ottiene il titolo di Educatore Olistico che gli consente di iscriversi nei Registri Professionali ASPIN. Per questo percorso è stato richiesto l’accreditamento MIM.

Diventa un Educatore Olistico, migliora la vita degli altri

Dott.ssa Renza Cambini

Dott.ssa Renza Cambinir presenta il Corso professionale per Educatori Olistici

Piano di studi

l piano di studi si articola in corsi online, lettura di testi da noi forniti, 2 week-end di approfondimenti in aula (facoltativi) in una delle sedi Erba Sacra a questo dedicate (Lecco, Roma, Potenza) e discussione di un elaborato finale.

1. Corsi Online

Docente: Anna Laura Cannamela

Descrizione

Benvenuti, educatori del futuro. Con questo videocorso esploriamo la “classe sistemica”, un approccio olistico che va oltre la tradizione, vede infatti la classe come un ecosistema in cui ogni componente interagisce in armonia.

In questo contesto, ‘sistemico’ implica che ogni studente, insegnante e risorsa siano parte di un ambiente più ampio, dove le relazioni e interazioni sono chiave. Gli insegnanti, in questo scenario, non sono solo portavoce del sapere, ma veri leader e mediatori, costruendo un ambiente dove ogni voce conta e ogni studente può fiorire.

I video che condivido guidano gli insegnanti nel comprendere e implementare questa visione sistemica. In essi, come già detto, la classe viene vista come un ecosistema vivente di apprendimento e crescita. Voi, come insegnanti-leader, siete chiamati a essere architetti di questo ambiente, promuovendo un insegnamento olistico che valorizza ogni singolo contributo.

 Con “Educare con Visione”, siete invitati a entrare in una nuova era di insegnamento, dove ogni giorno porta una possibilità di connessione profonda, scoperta condivisa e trasformazione autentica.

 

Programma

Video 1 (47’ 47”): La classe sistemica e il ruolo dell’insegnante come Leader

Video 2 (48’ 22”): Movimento versus Azione: oltre le Previsioni Limitanti

Video 3 (1h 06’ 26”): L’insegnante come Leader: Ruolo essenziale nella creazione di modelli educativi potenzianti

Docente: Donatella Silvia Rossi

Descrizione

I bambini che incontro riflettono il bambino dimenticato che dimora in ogni essere umano. In ognuno di noi  è custodito un antico segreto che profuma di eternità.

Dimentichiamo per ricordare; separiamo per unire; nell’avvicendarsi delle esperienze ci riconosciamo.

Osserva un bambino come se fosse la prima volta, perché in effetti ogni volta lui è sempre nuovo. Osservalo mentre gioca e si muove; quando piange e si arrabbia: senza giudicarlo, senza direzionarlo con la tua personale volontà.

Mentre ciò accade domandati interiormente se in lui rivedi propri te stesso: osserva con quali occhi lo stai guardando. Osserva mettendo all’angolo il tuo punto di vista: pratica difficile ma non impossibile.

Cogliere la vera natura del bambino implica allenarci a leggere la vita con occhi sempre nuovi. E nonostante siano persistenti i tanti condizionamenti e le generali provocazioni in vita, educhiamo noi stessi a rinnovare il patto con la vita stessa: in tal senso, ognuno di noi è nudo e bambino nell’anima.

La relazione educativa oggi richiede di tornare all’origine: prendere atto della natura per ciò che è: scavarne le implicazioni, estrapolandone le criticità; unire, sapendo accogliere gli aspetti necessari allo sviluppo dell’essere umano nella sua totalità di vita.

Il richiamo costante alla relazione individuo microcosmo – macrocosmo è indispensabile, per entrare nel vivo della logica con cui è scritta la vita stessa.

Comprendere se stessi significa comprendere l’universo intero: l’individuo, nella sua espressione di unicità esorta se stesso a conoscersi per poter agire le azioni di cura creativa verso il mondo, suo riflesso. E’ un gioco di specchi; una musica di sfere che per essere ascoltata ha bisogno di un continuo esercizio a tutto tondo su se stessi, nel riconoscimento di essere oltre il corpo.

Allora, l’educatore si impegna a riconoscere e a riconoscersi nell’altro, quindi a sentire attraverso la scene esperienziali di vita, quali siano  le qualità necessarie a nutrire il cammino di incessante crescita, tutto spinto verso l’ampiezza di sguardi , in una scrittura di saperi non cristallizzati, bensì orizzontale quindi in grado di interagire e scambiare.

L’adesso richiamano il bisogno di lasciarsi alle spalle ciò che è stato in termini di modelli pedagogici strutturati e tendenzialmente non totalmente in grado di osservare l’unicità del bambino, nel presente in divenire.

Ovvero, i riferimenti pedagogici passati sono importanti per aver permesso alla esperienza educativa di fluire nel rapporto dinamico storico culturale.

In una scrittura circolare, oggi il senso dell’educazione è percorre direzioni che si colorano di nuova vita. Lo sguardo si rivolge all’interezza dell’individuo, dove materia e spirito agiscono in un modo integrato.

Programma

Il corso è costituito da 8 lezioni in PDF, un’ampia bibliografia e da 5 video della durata totale di oltre 60 minuti. Le lezioni contengono esercizi e numerosi link a testi, film, video

Argomenti Trattati         

Lezione 1:   Le fondamenta: grammatica di comprensione
Lezione 2:   Visione d’insieme
Lezione 3:   Tematiche circolari
Lezione 4:   Oriente Occidente: sguardo al centro
Lezione 5:   Filosofia pratica
Lezione 6:   Unire Unirsi
Lezione 7:   Armonium
Lezione 8:   Universo interiore                                                                 

Bibliografia                                                                                                  

VIDEO 1:  “La Teoria della Ghianda” di J. Hilman (prima parte, 16’ 51”)
VIDEO 2: “La Teoria della Ghianda” di J. Hilman (seconda parte, 19’ 11)
VIDEO 3: “Favola d’Amore” di Hermann Hess (17’ 25”)
VIDEO 4: “Regole di saggezza” di R. Assagioli (17’ 26”)
VIDEO 5: “Fantasia in Re Interiore” di R. Assagioli (12’ 06”)

Docente: Annamaria Del Maestro

Il paradigma olistico assume che vi è un profondo legame tra il singolo e l’universo al punto che l’uno rispecchia l’altro e viceversa. Le medesime leggi che si applicano all’uno sono valide anche per l’altro e disconoscere questo principio snatura l’essenza profonda di ciascun essere.

L’individuo si configura come la parte di un tutto, con una sua specificità, un suo ruolo e la sua rilevanza. Ciascuno di noi è chiamato a conoscere sé stesso e ad essere consapevole della sua essenza più profonda, della sua natura multideterminata e multisfaccettata, così come del micro e macrocosmo in cui si inserisce.

La visione olistica, dunque, appare essenzialmente unitaria, priva di legami semplicistici di causa-effetto, per essere molto più articolata e complessa in cui una trasformazione ad un livello (ad es. quello corporeo) comporta degli effetti anche su altri piani (emotivo, spirituale, energetico) che a loro volta retroagiscono sul primo.

Il corso, di fondamentale importanza per tutti i percorsi professionali in ambito olistico, dà un’ampia visione storica, culturale e esperienziale del pensiero olistico e approfondisce il modello evolutivo dei Chakra che comprende l’evoluzione fisica, emotiva, ma anche e soprattutto energetica e spirituale della persona.

Ogni chakra è correlato a stati di coscienza, elementi archetipici, costrutti filosofici, psicologici, colori; ad ogni chakra è associata una particolare identità, un diritto fondamentale inalienabile, un demone, una fase di sviluppo e una parte del corpo

Argomenti trattati

  • Lezione 1: L’olismo
  • Lezione 2: I temi centrali del pensiero olistico
  • Lezione 3: Il modello dei Chakra
  • Lezione 4: Primo Chakra – Coltivare il ben-essere: Radicarsi, esistere, possedere (con una visualizzazione guidata)
  • Lezione 5: Secondo Chakra – Coltivare il ben-essere: Vivere con piacere ed emozione (con una visualizzazione guidata)
  • Lezione 6: Terzo Chakra – Coltivare il ben-essere: volontà, potere, costruzione dell’identità personale (con una visualizzazione guidata)
  • Lezione 7: Quarto Chakra – Coltivare il ben-essere: il potere del cuore, equilibrare, accettare, amare, relazionarsi (con due visualizzazioni guidate)
  • Lezione 8: Quinto Chakra – Coltivare il ben-essere: comunicare bene e vivere con creatività (con due visualizzazioni guidate)
  • Lezione 9: Sesto Chakra – Coltivare il ben-essere: intuire e pre-vedere (con due visualizzazioni guidate)
  • Lezione 10: Settimo Chakra – Coltivare il ben-essere: una vita illuminata (con una visualizzazione guidata)
  • Visualizzazione guidata conclusiva

Docente: Stefania Vesica

La psicologia dell’età evolutiva è la disciplina che si occupa dello sviluppo dei diversi aspetti della personalità e delle varie forme di comportamento nel periodo che va dalla nascita sino al termine dell’adolescenza. Infatti in questo periodo la personalità va acquistando, attraverso alcuni processi evolutivi, una maggiore autonomia e maturazione nella comprensione della partecipazione affettiva e di socializzazione.

Questo corso si propone di approfondire i vari aspetti e momenti della vita di un individuo partendo dalla nascita fino all’età adulta. Verranno presi in esame le teorie dei maggiori esponenti partendo da Piaget e Freud fino ad arrivare alle recenti teorie riguardanti il comportamento sociale.

Argomenti trattati

  • Lezione 1 – Nozione di sviluppo
  • Lezione 2 – Psicologia dell’età evolutiva come scienza
  • Lezione 3 – Lo sviluppo cognitivo
  • Lezione 4 – Lo sviluppo mentale secondo Jean Piaget
  • Lezione 5 – Psicoanalisi: Freud
  • Lezione 6 – Teorie di Erikson
  • Lezione 7 – Teoria della personalità
  • Lezione 8 – Sviluppo del comportamento sociale

Docente: Susanna Garavaglia

Il filo conduttore di questo corso on line di Comunicazione Vibrazionale è la comprensione del senso dell’ascolto profondo e dell’empatia, in quella dimensione al di là della molteplicità, dove “io” e “tu” perdono la loro separazione e “Io sono te, tu sei me” sembra diventare la nostra natura abituale. Il contatto con alcuni istanti di coscienza pura apre ad una relazione al di là dell’ego e ad una comunicazione non più tra due Personalità ma tra un Sé ed un altro Sé. Sono attimi magici che segnano una traccia nel nostro vissuto ed invitano a seguire questa traccia nella vita di tutti i giorni, facendo da apripista per una comunicazione nuova.

Gli esercizi e le esperienze raccontate e suggerite in questo seminario aiutano a fare spazio dentro di sé e a entrare in quel silenzio fondamentale per capire prima di tutto noi stessi ed anche l’altro, sintonizzandoci sul suoi canali corporeo e su quello emotivo senza bloccarci di fronte a muri di parole che spesso diventano fortezze che ci separano l’uno dall’altro.

Prestando attenzione in modo nuovo alle nostre sensazioni e a quelle di chi ci è di fronte, scopriamo che non sono né buone né cattive ma, semplicemente, “sono” e ci accompagnano al di là dello Spazio e del Tempo, in quella dimensione dove passato, presente e futuro si incontrano.

La comunicazione vibrazionale è l’utilizzo del linguaggio emozionale per accorgerci del cambiamento e del nostro passaggio vibrazionale. In quest’ambito si entra in contatto, in modo esperienziale, con le proprie modalità relazionali al fine di consapevolizzare, e quindi trasformare, eventuali insicurezze, blocchi, atteggiamenti pregiudiziali che possono rendere meno efficace o addirittura falsare la relazione con gli altri e, pertanto, anche con noi stessi, facendoci credere che non sia possibile nessuna trasformazione, nessun cambiamento e chiudendo i nostri occhi al salto vibrazionale in atto in questo momento di grande opportunità individuale, sociale e planetaria.

Ci si scopre disponibili a mettersi in gioco, a camminare insieme anche per un brevissimo tratto di strada, a cambiare punto di vista, a vedere al di là delle apparenze, a sentire emergere talenti e potenzialità non ancora espresse.

Il seminario accompagna a sviluppare un rapporto empatico attuando un ascolto profondo senza giudizio e pieno di rispetto, a sperimentare una comunicazione efficace, a sapersi ascoltare per poter ascoltare, a cogliere le proprie e le altrui emozioni, a riconoscere i propri punti di forza, ad accogliere ed accettare le proprie fragilità.

Vivendo momenti di comunicazione profonda si coglie l’Unità presente in ogni cosa e si sperimenta cosa avviene in noi e nella relazione quando ci programmiamo per cercare la bellezza e la perfezione divina e riusciamo a vedere in ognuno la sua unità divina.

La Comunicazione Vibrazionale apre un livello di comunicazione a livello dell’anima, rendendoci consapevoli dei doni che riceviamo dagli altri e di quelli che siamo in grado di dare noi stessi, sperimentando sulla nostra pelle e nel nostro cuore come ognuno di questi doni sia una benedizione; ed anche la testimonianza di come gli altri siano in grado di vedere e riconoscere la nostra Luce. Non possiamo più rimanere sordi alla consapevolezza di essere entrati in un Mondo Nuovo!

Argomenti trattati

  • LEZIONE 1 – INTRODUZIONE
  • LEZIONE 2 – L’EMPATIA
    L’ Empatia, la percezione di Unita’ in se’ e nell’altro
    La Relazione che trasforma
    La fiducia nella Relazione
  • LEZIONE 3 – LA COMUNICAZIONE MULTIDIMENSIONALE
    La Comunicazione profonda
    Abbandono e accudimento nella relazione
  • LEZIONE 4 – LO SPECCHIO
    Lo Specchio di Metallo
    Lo Specchio di Cristallo
    Lo Specchio d’Acqua
    Lo Specchio Olografico
  • LEZIONE 5 – IL CENTRO DI COSCIENZA
    La relazione Io-Tu
  • LEZIONE 6 – LASCIAR ANDARE
  • LEZIONE 7 – UNA NUOVA COMUNICAZIONE
    Un nuovo modo di comunicare per l’Uomo e la Donna Nuovi
  • LEZIONE 8 – IL CENTRO DI COSCIENZA ESPANSO
    Io sono Noi
    Siamo Tutti Uno
    Io Siamo
  • LEZIONE 9 – CONDIVIDERE
    La Rete
    La Benedizione
    La Rinascita

Docente: Donatella Silvia Rossi

Descrizione

L’antropologia è ricerca di quel che è comune agli esseri umani. E’ l’essenziale, il movimento del tutto, l’istante fuggevole in cui la società, in cui gli esseri umani sviluppano consapevolezza sentimentale di sé stessi e della loro situazione dovuta agli altri. (M. Mauss).

In un mondo che sempre più richiama confini invisibili, le scienze umane nel riconoscere il fondamento comune dell’essere umano, indicano vie percorribili in direzione della peculiarità socio – culturale di riferimento.

L’antropologia, come modo di sentire pensare e agire umano, ci offre le coordinate orientative, nella società complessa,  intervenendo come strumento operativo dedicato alla osservazione distaccata seppure orientata a coltivare il valore della espressione vivace dell’essere umano, nella relazione con i diversi spazi – habitat culturali di riferimento. 

Nel costante divenire, la società è letta nei suoi aspetti di totalità; di essa sono osservate e comprese le relazioni interne al sistema sociale stesso; nonché gli aspetti strutturali comuni a tutti i fenomeni sociali. 

“La sociologia non è solo descrizione di fenomeni, ma comprensione dell’agire sociale (…) nel significato che gli attori sociali ad esso attribuiscono”.

La sociologia dell’educazione ci offre la struttura grammaticale con cui leggere gli ambiti educativi di riferimento: cogliendone gli aspetti caratterizzanti, l’educazione si pone come mediazione tra individui e realtà di riferimento socioculturale 

I saperi si prendono per mano; come raggi si irradiano partendo da un centro comune per espandersi e poi  riflettersi nelle azioni sapienti dell’essere umano.

Programma

Il corso è costituito da 9 Lezioni, da un’ampia bibliografia e da numerosi esercizi e link ad articoli e video.

Argomenti Trattati


Parte Prima: Sociologia dell’Educazione
Lezione 1:   Educazione e società in relazione
Lezione 2:   Globalizzazione e oltre
Lezione 3:   Processi di socializzazione: essere parte del….
Lezione 4:   Socializzando                                                                             

Parte Seconda: Antropologia dell’Educazione
Introduzione
Lezione 5:   Antropologia e Cultura
Lezione 6:   Itinerari antropologici
Lezione 7:   C. Geertz: antropologia interpretativa
Lezione 8:   Educazione antropologica                                                    

Lezione 9: Viaggio verso l’essere umano                                           

Bibliografia, Articoli, Video    

Docente: Maria Stella Grillo

L’obiettivo del Corso è quello di aiutarti a diventare costruttore positivo della tua realtà, facendoti agire su un palcoscenico interiore dove potrai vivere esperienze emozionali capaci di far emergere dal profondo di te stesso nuove risorse e potenzialità e percepire così nuove possibilità di azione. Sarai protagonista attivo del cambiamento e regista delle tue creazioni. Scenari fantastici e situazioni magiche, che possono ricordare il mondo delle fiabe, ti serviranno per liberarti dalle credenze limitanti, e saranno solo abbozzati, come in un canovaccio della Commedia dell’Arte, poiché sarà la tua immaginazione a intrecciare la trama, completandola con i dettagli, come i colori, i suoni e le sensazioni, fino ad arrivare a condurre il gioco. L’intervento della docente, attraverso gli incontri virtuali, sarà quello di accompagnarti nel palcoscenico interiore, di favorire l’emergere delle tue risorse e potenzialità, di aiutarti a trasferirle nella tua realtà perché tu possa sfruttarle in modo efficace. In questo viaggio di ricerca entrerai in contatto con le tue emozioni, imparando a servirtene, come ci si serve dei cavalli per trainare una carrozza.

Il Teatro Costruttivista integra il metodo Stanislavskij con la filosofia costruttivista e le tecniche della Programmazione Neuro Linguistica.

Il Corso ti offre un percorso con esperienze di Teatro Interiore Costruttivista, che potrai fare comodamente seduto in poltrona, seguite da esercizi e suggerimenti. Ogni esperienza di teatro è preceduta da un’introduzione che ti permetterà di entrare nell’argomento che andremo ad esplorare. Al termine dell’esperienza nel palcoscenico interiore, seguiranno esercizi tipici del repertorio teatrale, come l’improvvisazione e i giochi di ruolo.

Questo corso è stato pensato per uomini e donne, per singoli e gruppi, per tutti coloro che desiderano trasformare la loro vita agendo da protagonisti. E’ il frutto di esperienze come insegnante di teatro, come Master practitioner in Programmazione Neuro Linguistica, come Counsellor in Ipnosi Costruttivista. E’ rivolto a uomini d’affari, manager, liberi professionisti, addetti alle vendite, insegnanti, counselor, coaching, terapisti, sportivi, ma soprattutto a te che desideri migliorare la tua vita professionale e relazionale.

Argomenti trattati

  • Lezione 1: Introduzione
    Il Teatro Interiore Costruttivista. Il metodo Stanislavskij. La filosofia costruttivista. La Programmazione Neuro Linguistica. Il palcoscenico interiore.
  • Lezione 2: Come usare questo corso. Definire e raggiungere l’obiettivo
    Il lavoro su se stessi. Gli esercizi di improvvisazione. Definire l’obiettivo. Raggiungere l’obiettivo.
  • Lezione 3: Il tuo personaggio ideale. Il percorso e i suoi passi
    Il personaggio ideale e la comunicazione con il proprio inconscio. Il percorso, i passi e le strategie del successo.
  • Lezione 4: Il talismano. Gli obiettivi intermedi
    Il talismano e il potere personale. Obiettivi intermedi che avvicinano alla meta desiderata.
  • Lezione 5: Rilassamento. Incontrare i nostri timori
    Rilassamento per liberare le energie represse. Incontrare i timori per trasformarli in alleati.
  • Lezione 6: Cambiare copione. Liberarsi dalle catene
    Cambiare copione e liberarsi delle catene per aumentare le possibilità di scelta.
  • Lezione 7: Viaggio nel futuro. Il gioco delle parti
    Viaggio nel futuro per la realizzazione degli obiettivi desiderati. Il gioco delle parti conflittuali e la ricerca delle loro intenzioni positive.
  • Lezione 8: L’album delle fotografie. Punti di forza
    L’album di fotografie e il potere dell’immaginazione. Punti di forza: il nostro conto nella banca del successo.
  • Lezione 9: Il cerchio dell’eccellenza. I tre collaboratori interiori
    Il cerchio dell’eccellenza per trovare nuove risorse e imparare a utilizzarle. I tre collaboratori interiori: il Sognatore, il Realista e il Critico.
  • Lezione 10: Le maschere. Il viaggio dell’eroe
    Uso e consapevolezza delle maschere nel teatro come nella vita. Il viaggio dell’eroe, dove hanno luogo le sfide e dove si compie la nostra trasformazione.
  • Lezione 11: Tempo e ritmo. Giocare con le emozioni
    Tempo e ritmo alla ricerca della fonte della giovinezza. Giocare con le emozioni per scoprire gli interruttori che le accendono e le spengono e impostarli in modalità consapevole.
  • Lezione 12: Costruire una sceneggiatura. La danza dei colori. Verifica. Bibliografia
    Costruire una sceneggiatura con finale positivo. La danza dei colori e la gioia di sentirsi n sintonia con l’universo.

Verifica. Bibliografia.

Docente: Luca Nave

Descrizione

Il corso presenta un’introduzione generale al sapere, ai metodi e agli studenti per fare filosofia con i bambini e gli adolescenti a partire dalla scuola primaria. Fare filosofia non significa solamente parlare di filosofia con loro. Non si tratta, infatti, di fare una lezione di filosofia “spicciola” né di intrattenerli con chiacchierate dal tono vagamente filosofico. L’obiettivo del facilitatore è organizzare degli incontri strutturati che hanno precisi obiettivi filosofici e metodi e strumenti utili per il raggiungimento degli stessi.

Nell’ultima lezione ci sono tre metodologie per organizzare i laboratori in aula. Ci rendiamo conto delle difficoltà insite nella descrizione dei laboratori perché in questo contesto la filosofia è una pratica orale che si sprigiona a contatto con i bambini e con gli adolescenti ma cerchiamo di dare le giuste informazioni per provare a creare delle comunità di ricerca filosofiche.

I metodi e i laboratori di Pratiche Filosofiche che presentiamo in questo corso nascono dalla nostra ventennale esperienza sul campo. Collaboriamo con Enti, Istituzioni e Università sull’intero territorio nazionale. In questi anni abbiamo incontrato circa ventimila bambini e adolescenti e alcune migliaia di docenti che hanno contribuito a farci comprendere il reale significato di una filosofia che diventa “pratica” negli ambienti più disparati e lontani dai luoghi canonici dove si parla di filosofia.

Programma

Il corso, è composto da 8 lezioni in PDF

Argomenti Trattati 

PRESENTAZIONE

PRIMA LEZIONE – SUL NOME DELLA COSA: PHILOSOPHY FOR/WITH CHILDREN?
PWC: una definizione.
I fondamenti teorici della PWC
Obiettivi del corso
Ma quale “ sapere”?  ovvero: Istruzioni “critiche” per l’uso del corso.
…per riflettere: “Le super Verità”. 

SECONDA LEZIONE – LA NASCITA DELLA PWC: CENNI STORICI.
Una filosofia d’elite.
La dimensione “sociale” della filosofia.
Il grande contenitore: il movimento delle pratiche filosofiche.
Le Pratiche Filosofiche e il movimento internazionale della PWC 

TERZA LEZIONE – LA FILOSOFIA DELLA PHILOSOPHY FOR CHILDREN
La filosofia come dottrina e la verità’ come prodotto
Sul Philein: l’amore come ricerca e l’amore come possesso.
La pratica filosofica e le verità esperienza.
Chi e’ il filosofo?
Conclusione. 

QUARTA LEZIONE – L’ARTE MAIEUTICA
La maieutica nella PWC.
Il metodo socratico
Appendice: L’imbuto di Norimberga. 

QUINTA LEZIONE – ARTE DELLA RAPPRESENTAZIONE I parte:
La filosofia nel paradiso terrestre.
Il mondo e’ la tua rappresentazione.
Autoriflessione: Pirandello e la costruzione del mondo 

SESTA LEZIONE – ARTE DELLA RAPPRESENTAZIONE  II parte:
La mappa non e’  il territorio.
Oggi mi mappo il mondo.
Il navigatore esistenziale.
Conclusione. 

SETTIMA LEZIONE – ARTE DELL’ARGOMENTAZIONE
Che cos’è l’argomentazione: ambito logico e ambito sociale
L’ambito sociale dell’argomentazione
L’argomentazione nella PWC
Abilità trasversali per la PWC 

OTTAVA LEZIONE – I METODI
Dialogo Socratico
Laboratorio dell’argomentazione
Laboratorio comunità di ricerca 

BIBLIOGRAFIA

Docente: Costanza Fino

Descrizione

L’educazione alimentare è’ un tema cruciale per tutti e in particolare per i bambini. L’alimentazione non è una semplice esigenza biologica, ma un vero e proprio fatto di cultura, molto complesso, che va di pari passo con le condizioni della società: nei paesi evoluti come il nostro la dieta, che in passato era basata su cibi sani, semplici e ben combinati, è ora prevalentemente costituita da cibi raffinati con grande abbondanza di ogni risorsa, mentre nei paesi poveri la carenza di cibo è ancora un problema attuale ed irrisolto.

Oggi sappiamo quanto le abitudini alimentari errate e la qualità dei cibi che normalmente abbiamo a disposizione siano alla base delle più importanti e dilaganti malattie della nostra epoca. E’ proprio nei primi anni di vita che più facilmente si può aiutare i bambini a divenire consapevoli dell’importanza del nutrimento (che è al tempo stesso fisico, emozionale, mentale, spirituale) nel preservare la nostra salute, intesa non solo come assenza di malattie ma anche e soprattutto come stato di grande vitalità, gioia di vivere, affermazione della propria unicità.

 

Programma

Cap 1: I Nutrienti

Cap 2: Digestione e assorbimento

Cap 3: Cottura degli alimenti

Cap 4: Conservazione degli alimenti

Cap 5: Errori alimentari

Cap 6: Nuovi metodi nell’agricoltura e nell’allevamento

Cap 7: Additivi contaminanti e conseguenze per la salute

Cap 8: Gli integratori alimentari

Cap 9: Sostanze e doping

Cap 10: La dietetica

Cap 11: Diete vegetariane

Cap 12: Linee guida per una sana alimentazione

Cap 13: L’educazione alimentare e emozionale secondo la visione naturopatica

Docente: Antonio Sbisà

Descrizione

Il corso parte dall’esigenza di noi tutti di innamorarci  di una visione olistica della vita, e quindi di volerla esplorare, creare, cercando le condizioni adatte per ogni situazione.  Il compito dell’educazione olistica è di fare crescere dentro noi stessi e nelle persone che intendiamo educare le motivazioni e le capacità adatte a realizzare effettivamente l’armonia fra l’uomo, la natura, lo spirito. L’applicazione all’educazione porta a concepire l’eros come il grande educatore che integra progressivamente gli esseri. Il compito educativo è di generare amore ed entusiasmo per risvegliare le potenzialità della natura umana adatta ad un nuovo tipo di civiltà. Si tratta di armonizzare il sapere, il saper fare ed il sapere essere, e di renderli attivi in tutte le persone del pianeta. L’educazione diventa una formazione permanente in cui si guida un’evoluzione che non si conclude neppure alle convenzioni  come la morte. La cura dello spirito e dell’anima si estende alla cura del corpo, dell’ambiente, delle relazioni, della società.

La partenza è il riconoscimento di una civiltà repressiva, dove l’educazione adatta le persone all’adattamento al sistema sociale. Il punto di partenza è una visione ideale di una umanità in cui effettivamente ciascuno possa perseguire la creatività, l’amore, la felicità. Ho documentato la scissione fra la razionalità ed i sensi, il corpo, nella storia dei percorsi scolastici.  Il corso ricorda l’esigenza che ciascuna persona e che ciascun educatore possano prima di tutto vivere in prima persona l’autoevoluzione, per poi attivare  ed aiutare a crescere le persone da educare. Il concetto di base dell’educazione comprende il concetto di maieutica, attraverso l’individualizzazione della formazione: risvegliare l’essenza di una persona, innamorarsi di questa persona, e farla innamorare della possibilità del suo massimo sviluppo felice. Ho esteso qui come riflessione applicativa l’educazione a tutti i percorsi spirituali. E’ molto importante distinguere fra l’educazione, come allenamento di capacità e come apertura spirituale creativa, e la terapia, che raggiunge chi trascura o non segue l’evoluzione permanente nella sua concreta vita personale, ed allora può arrivare ai disagi da curare. Le fughe frequenti dai sensi verso lo spirito, dallo spirito verso i sensi e la ragione, rientrano nella scissione generale realizzata nella società repressiva. Le nuove ricerche portano a considerare che, se coltiviamo le capacità normali, si risvegliano anche le capacità metanormali, con nuove esperienze della natura umana.

La formazione globale della persona implica lo sviluppo del corpo, dei sensi, e delle realtà vissute come anima e come spirito, insieme alla ragione ed alla conoscenza. Questo implica un’azione formativa in cui ogni elemento, il corpo, il sentimento, la ragione o lo spirito, non prevalgano come privilegio, come esclusione, come esauriente giudizio di valore e attribuzione di significato. Abbiamo l’esigenza di sviluppare contemporaneamente le capacità e le potenzialità attive, la volontà e la ragione, e quelle ricettive, le capacità di sentire, di amare e di esprimere. Occorre ripensare e ricreare l’amore, tutte le forme dell’amore, come collegamento di donazione, piacere ed impegno fra l’individuo e il tutto, fra ciascuna persona e tutti gli altri.

Occorre una formazione di base che risvegli le energie del corpo, del cuore, della ragione e dello spirito attraverso determinate pratiche trasformative.  Il corso si pone come invito alla ricerca ed alla riflessione sui concetti di fondo che possono spostare i concetti dell’uomo, della natura e dello spirito, da una concezione repressiva e riduttiva ad una versione individuazione delle nuove possibilità di coscienza. Vengono ricordati diversi percorsi spirituali come attivazione delle diverse nuove capacità e facoltà. Il concetto del massimo potenziamento dell’individuo viene accompagnato dall’indicazione delle possibili esperienze. Le lezioni approfondiscono le dimensioni del volere, del sentire e  del pensare. Occorre elaborare delle filosofie che ci aiutino a comprendere le nuove esperienze: dall’aspirazione ad uno sviluppo articolato del nostro essere, all’abbandono ad una vita più grande di quella alla quale la maggior parte di noi è ancora abituata. Le pratiche trasformative ‘ci indicano la strada verso una vita straordinaria che comprende tipi di amore, di gioia e di incarnazione che noi oggi non siamo in grado di concepire’. Tutto questo ci porterà a vivere la vita umana e una nuova civiltà con modalità cui non abbiamo mai pensato.

 

Programma

Il corso, è composto da 12 lezioni in PDF 

Argomenti Trattati 

INTRODUZIONE
LEZIONE 1                   La crescita personale
LEZIONE 2                   La realizzazione delle potenzialità umane                           
LEZIONE 3                   La pratica integrale per armonizzare il corpo, la mente, il cuore e lo spirito  LEZIONE 4                   La civiltà repressiva e la realtà consensuale                          
LEZIONE 5                   L’educazione morale sociale                                                
LEZIONE 6                   Il pensiero crea                                                                     
LEZIONE 7                   L’amore, i sensi, la Natura                                                     
LEZIONE 8                   L’educazione, la formazione e la moralità                            
LEZIONE 9                   L’anima il cuore e la bellezza                                            
LEZIONE 10                 L’educazione olistica dell’amore e della sessualità               
LEZIONE 11                 L’innamoramento di Dio, il Tantra e la kundalini                  
LEZIONE 12                 La vita dopo la morte, la reincarnazione      

Docente: Francesco Paolo Pizzileo

“Educazione alla Narrazione di sé e Scrittura diaristica nei contesti del disagio giovanile” è rivolto a coloro che sono impegnati nella crescita dei bambini e nelle scelte di vita degli adolescenti (genitori, educatori, assistenti sociali, psicologi, insegnanti, counselor, maestri spirituali, infermieri, puericultrici, medici,…) ed ha scopo di formare e fare riflettere sui processi, sulle motivazioni, sulle aspirazioni, soggettive e sociali, che sono alla base della scrittura autobiografica e diaristica nell’infanzia e nell’adolescenza.

Nelle lezioni si cercherà di mostrare, attraverso la molteplicità delle fonti considerate, dei documenti proposti, delle buone prassi, l’estrema varietà di questa esperienza e la sua importanza storica, letteraria, civile, ma soprattutto educativa e culturale.

Educare l’adolescente alla narrazione di sé e alla scrittura diaristica ha infatti funzione terapeutica, pedagogica, maieutica, perché incoraggia il giovane a prendersi cura di sé, rappresenta una forma di auto-aiuto, una ricerca di senso.

Anche l’autobiografia nella sua forma di diario, cartaceo o digitale, induce a scandagliare con “inconscio presentimento” nuclei profondi di sofferenza o potenzialità tenute silenti fin dal tempo dell’infanzia, ad avvolgere il disagio “fisiologico o patologico” del giovane in una rete di parole che lo aiutano a crescere e ad orientarsi nella vita.

Come la scrittura di sé, anche la lettura di un libro fa emergere nell’adolescente aspetti di sé mai esplorati e stimola un lavoro cognitivo ed emozionale al tempo stesso. Nasce allora nel bambino o nell’adolescente il bisogno di leggere o di raccontarsi, di affidare alla parola scritta o letta emozioni che non può dire e dà all’educatore (autobiografico) il permesso di ascoltarlo e di aiutarlo. In questo modo, il ragazzo sperimenterà il senso dell’auto-efficacia che si trasforma in un’esperienza narrativa-emozionale molto carica e in grado di restituirgli la percezione e la consapevolezza di essere agente attivo nei confronti delle scelte operative richieste dalla realtà di vita”.

Argomenti trattati

  • Lezione 01 – Cenni storici sul metodo
  • Lezione 02 – Uso esistenziale e spirituale della lettura e della scrittura: il potere “magico” e “cosmogonico” della parola che crea la vita e che cambia il mondo
  • Lezione 03 – Scrittura, Narrazione e Storie di vita
  • Lezione 04 – La funzione educativa e to care di Scrittura e Lettura
  • Lezione 05 – I gruppi di Lettura e Scrittura Creativa-Autobiografica
  • Lezione 06 – Letture di auto-aiuto: dal self-help book alla biblioteca come luogo di cura e di reinserimento sociale
  • Lezione 07 – Tipi di letteratura di aiuto: poesioterapia e fiaboterapia
  • Lezione 08 – Scrittura diaristica e capacità di autoanalisi
  • Lezione 09 – Benefici del diario intensivo cartaceo e digitale: auto-sostegno, auto-determinazione, auto-realizzazione
  • Lezione 10 – La diarioterapia nel conseuling adolescenziale

Docente: Tatiana Muccioli

Descrizione

Da diversi anni, le ricerche, gli studi e le riflessioni sull’arte come modalità terapeutica, stanno interagendo con le figure e gli ambiti più vari. Attualmente, l’Arteterapia ricopre un ruolo fondamentale in ambito educativo; utilizzare il mezzo artistico permette di svolgere un’attività dinamica, che coinvolge vari e differenti ambiti: psicologico, cognitivo, socio-relazionale, pedagogico, didattico, socio-educativo, ecc.

Le Arti Espressive si rivelano oggi indispensabili per favorire una maggiore conoscenza di sé, di fronte alle diverse situazioni di cambiamento della vita, e sono aperte a qualsiasi fascia di età e a qualsiasi condizione di salute.

L’approccio alle difficoltà e al disagio esistenziale dei bambini e dei giovani, ad esempio, può risultare più facile e il trattamento molto più efficace, quando vengono impiegati strumenti espressivi e creativi.

Questa disciplina, permette un trattamento curativo che si pone al servizio dell’arte, e non viceversa, e sfrutta tutte quelle attività che utilizzano uno specifico linguaggio espressivo come mezzo per costruire un percorso rieducativo di conoscenza, ricco di attività didattiche pratico-creative.

L’utilizzo dell’Arteterapia, prevede la messa in opera di discipline eterogenee quali la danza, il teatro, la musica, le arti figurative nella relazione d’aiuto per il potenziamento dell’autostima, l’elaborazione di un trauma, la soluzione di problemi che creano disagio esistenziale e/o relazionale.

L’Arteterapia è un utile strumento per favorire il benessere dei bambini. Un metodo ineguagliabile, che permette loro di imparare ad esprimere, risolvere e affrontare i problemi in modo divertente.

Allo stesso tempo, è una tecnica di intervento utilizzata per facilitare l’espressione delle emozioni. Il bambino, molto spesso non riesce a trovare le parole adeguate per spiegare al terapeuta/facilitatore l’accaduto, oppure si sente in imbarazzo o in colpa, specialmente in caso di abuso.

Il corso di Arteterapia per educatori, si rivolge a varie categorie di utenti: educatori, insegnanti, psicologi, psicoterapeuti, counselor, specialisti nel settore delle discipline di riequilibrio energetico, operatori in bio-discipline naturali, sociologi, artisti, genitori, e a tutte quelle persone che hanno a cuore lo sviluppo armonico ed equilibrato del bambino, e a coloro che lavorano in contesti di disagio e problematiche di salute dei più piccoli.

Il corso è utile anche per chi desidera sperimentare e comprendere meglio i meccanismi creativi e simbolici del proprio mondo interiore, e per quelle persone che per curiosità o per cultura personale, intendono avvicinarsi al mondo dell’Arteterapia.

 

Programma

Il corso, è composto da 14 lezioni in PDF e 7 Video di circa 74 minuti.

Argomenti Trattati 

LEZIONE 1 – INTRODUZIONE
LEZIONE 2 – L’ARTETERAPIA NELL’EDUCAZIONE DELL’INDIVIDUO
LEZIONE 3 – L’ARTE SCELTA COME MODALITA’ CURATIVA: OBIETTIVI E FINALITA’
LEZIONE 4 – ARTE E PEDAGOGIA
LEZIONE 5 – COME PERFEZIONARE L’EDUCAZIONE ARTISTICA
LEZIONE 6 – ANALISI DELL’INTELLIGENZA E DELLA CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO
LEZIONE 7 –  AMBITI DI APPLICAZIONE PRATICA DELLA GUARIGIONE OLISTICA ATTRAVERSO L’ARTE
LEZIONE 8 – GLI STRUMENTI PRINCIPALI DELL’ARTE TERAPIA PRATICA PER BAMBINI
LEZIONE 9 – I MAESTRI DELL’ARTE TERAPIA E LE TECNICHE
LEZIONE 10 – ARTE VISIVA E MUSEALE (con 1 video di 22′ 17″abbinato)
LEZIONE 11 – IL MONDO INTERIORE DEL BAMBINO – INTERPRETAZIONE DEL DISEGNO INFANTILE (con 3 video di 21′ 39″ abbinati)
LEZIONE 12 – LO STORYTELLING GRAFICO E ALTRE APPLICAZIONI NEL DISAGIO E NEI DISTURBI PIU’ FREQUENTI (con 1 video di 6′ 15″ abbinato)
LEZIONE 13 – ARTE E MULTIMEDIALITA’ – TECNICHE EDUCATIVE DA SVOLGERE ALL’APERTO E ALTRE TECNICHE SPECIALISTICHE
LEZIONE 14 – APPENDICE – LE SCHEDE OPERATIVE PER EDUCATORI – BIBLIOGRAFIA

“WORKSHOP” – VIDEO A (13’ 20”)
Lavori esperienziali dei bambini – laboratori svolti dalla Docente – Esercizi pratici; Circle Time a scuola – le tematiche: tempere e tecniche miste – I Mostri; Le cascate e il mare; Dove vorresti fare una vacanza?; Paesaggio di montagna; Vacanze al mare di giorno e di notte; L’astronave; Paesaggio selvaggio; Storie di serpenti; La serie robotica; La nave madre nello spazio. 

“WORKSHOP” – VIDEO B (9’ 57”)
Lavori esperienziali dei bambini – laboratori svolti dalla Docente – Esercizi pratici; Circle Time a scuola – le tematiche: pennarelli, acquerelli e pastelli – Arredi per il bagno e per esterni; La fontana nella piazza; La serie dei water; Il surf e le onde; Paesaggi marini; La creatività è intelligenza che si diverte; Ascoltarsi senza giudicare; La scuola steineriana; Gioco e Fantasia; Arteterapia e Educazione oggi; Antroposofia e pensiero steineriano.

Docente: Sandro Savoldelli, Attilio Maria Scarponi

Perché alcuni allievi imparano più facilmente di altri? Cosa rende alcuni insegnanti più efficaci? Quali sono le chiavi per ottenere un apprendimento efficace?

Le risposte fornite dalla Programmazione Neurolinguistica a queste domande sono sorprendenti. Non è infatti una questione di intelligenza, quanto di comprendere come l’insegnare e l’apprendere vengono realizzati nella mente.

Troppo spesso la formazione degli insegnanti è poco focalizzata sugli skill comunicativi: gli insegnanti devono predisporre programmi didattici, preparare materiali, imparare i principi della pedagogia, ma non vengono addestrati a comunicare agli studenti in un modo efficace, né i principi in base ai quali la mente umana processa le informazioni.

Questo corso vuole colmare questo gap. 

Parleremo anzitutto di PNL, illustrandone i principi e le principali tecniche, per poi dedicare la seconda parte del corso alle applicazioni pratiche della PNL in un contesto educativo. Sia gli insegnanti, che i genitori che le altre categorie di educatori che hanno il difficile compito di insegnare ed educare ai bambini e agli adolescenti, troveranno proposte per portare la propria efficacia educativo-didattica a un livello più elevato.

Programma

Il corso, è composto da 13 lezioni/Capitoli in PDF che approfondiscono singole aree della PNL o argomenti ad essa strettamente collegati e forniscono le informazioni necessarie per acquisirne i concetti fondamentali e la possibile applicazione nel campo educativo 

Argomenti Trattati

Capitolo 1.          ACQUISIZIONE DI UN ATTEGGIAMENTO MENTALE POSITIVO
Capitolo 2.          NEUROLOGIA E COMPORTAMENTO
Capitolo 3.          COMUNICAZIONE VERBALE
Capitolo 4.          COMUNICAZIONE NON VERBALE
Capitolo 5.          COMUNICAZIONE EFFICACE
Capitolo 6.          LA RELAZIONE UMANA
Capitolo 7.          ATTEGGIAMENTI COMUNICATIVI: LE CATEGORIE DELLA SATIR
Capitolo 8.          LA RISTRUTTURAZIONE
Capitolo 9.          RECUPERO DELLE RISORSE E CAMBIAMENTO DELLA STORIA PERSONALE
Capitolo 10.        IL MODELLAMENTO
Capitolo 11.        LE POSIZIONI PERCETTIVE
Capitolo 12.        APPLICAZIONE DELLA PNL ALL’AMBITO EDUCATIVO
Capitolo 13.        TECNICHE DI INSEGNAMENTO ISPIRATE ALLA PNL

Docente: Maria Stella Grillo

In questo Corso ti presento un Metodo per creare Fiabe Potenti ed Efficaci che possono aiutarti a risolvere i problemi che ti creano disagio, raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissa, e insegnare agli altri a fare altrettanto.

Inventare una fiaba, può fare solo del bene.

L’importante è rispettare alcune regole, fondamentali per la riuscita delle tue creazioni, che imparerai seguendo le lezioni e:

– facendoti coinvolgere nelle storie che ti presento,
– allenando la fantasia con le Esercitazioni che ti propongo,
– mettendo in pratica il potere creativo che dimora in te.

Ogni lezione di questo corso, ti offre spunti sui quali riflettere, problemi che si possono incontrare nella vita, e ti mostra come la fiaba può aiutarti a risolverli in un modo del tutto nuovo e fantastico. Ti spiego poi come creare fiabe potenti ed efficaci per sé stessi e per aiutare altre persone che ne hanno bisogno.

Argomenti Trattati

Lezione 1:       Il corso; I personaggi delle fiabe; Il simbolismo dei personaggi
Lezione 2:       Sconfiggere i draghi; Coltivare la fantasia; Il tempo della fiaba
Lezione 3:       Tu sei perfetta; La matrigna dentro di noi; Esercitazioni
Lezione 4:       Il bagaglio del passato; Una favola senza fine; Esercitazioni
Lezione 5:       Il bruco e la farafalla; Camminare o stare fermi; Esercitazioni
Lezione 6:       Sogni e realtà; Chi ha paura del lupo cattivo?; Esercitazioni
Lezione 7:       Una scelta difficile; Il destino può cambiare; Esercitazioni
Lezione 8:       Gli aiutanti; Un finale positivo; Esercitazioni
Lezione 9:       Relazioni pericolose; La libreria dei ricordi; Esercitazioni
Lezione 10:     Ricchezza interiore; Il luogo della fiaba; Esercitazioni
Lezione 11:     Le maschere e il volto; Un orologio senza tempo; Esercitazioni
Lezione 12:      Crea le tue fiabe; Questionario; Preparazione; Creazione; Bibliografia

Docente: Susanna Garavaglia

Descrizione

In questo corso strutturato in una serie di incontri ti propongo alcuni esercizi pratici che tu, se sei o vuoi diventare un educatore o un operatore olistico, potrai far fare ad un gruppo di persone di qualunque età. Analizzeremo insieme i concetti che sono alla base di ogni singola esperienza che potrai proporre anche sotto forma di seminario e che, comunque, ti servirà per comprendere i concetti fondamentali a una formazione olistica e capire come applicarli concretamente e renderli azione viva e fertile.

Ogni lezione, infatti, tratta una particolare tematica, articolata su una serie di esercizi correlati l’uno all’altro e può diventare, se è applicata interamente, un incontro che potrai proporre ai tuoi studenti. 

Puoi studiare questa mia serie di lezioni se sei un educatore o se vuoi diventarlo ma anche se sei un operatore olistico e desideri conoscere esercizi ed esperienze magari diverse da quelle che sei abituato a proporre, trovando tra queste pagine anche la spiegazione concettuale di quello che poi via via applicherai.

Sarai tu però la prima persona alla quale consiglio di applicare questi concetti su te stesso, prima ancora di proporli ai tuoi studenti. Ogni esperienza, infatti, può anche essere affrontata individualmente con una modalità che di volta in volta ti spiegherò. 

È importante infatti sapere non solo quello che stai facendo ma anche perché lo fai, è essenziale che tu conosca le basi teoriche di ogni esercizio e soprattutto che tu sia consapevole del perché funziona. Potrai perfino sperimentare su di te i limiti della singola esperienza, i suoi aspetti potenzianti ma anche le difficoltà alle quali si potrebbe andare incontro applicandola magari in modo sbagliato, non corretto o in tempi e ritmi che non sono quelli giusti alla particolare situazione.

 

Programma

Il corso è costituito da 9 lezioni con eserci pratici

Argomenti Trattati

LEZIONE 1: imparare a guidare un gruppo

LEZIONE 2- La formazione del Gruppo

LEZIONE 3: Ascoltare, Affidarsi, Amare

LEZIONE 4, in Viaggio 

LEZIONE 5, la Comunicazione Profonda 

LEZIONE 6 , Portarsi al centro

LEZIONE 7, le Dinamiche Dominanti

LEZIONE 8, Le risorse della fragilità

LEZIONE 9, Scissioni e Armonie    

2. Ebook

Il testo Loriana Pitzalis (1957-2023)  è studiato esclusivamente per la scuola con la ferma convinzione che questa debba sempre rapportarsi alle famiglie e con esse condividerne il percorso per garantirne l’efficacia, come ben documentato dagli ultimi studi scientifici.

Quali sono gli obiettivi?

  • Capacita’ di gestire lo stress
  • Di sviluppare l’empatia
  • Di essere assertivi e non giudicanti
  • Di condurre i vostri allievi verso una vita consapevole
  • Di essere presenti nel qui e ora
  • Di vivere la scuola con la gioia di portare benessere 

Per le Famiglie

  • Migliorare il rapporto genitori-figli e tra i partner
  • Capacita’ di gestire lo stress
  • Essere assertivi e non giudicanti
  • Stabilire relazioni armoniche e di valore

 Argomenti trattati

  • Introduzione
  • La MDF con bambini dai 6 ai 12 anni in cui analizzeremo le fasi evolutive e ci addentreremo sullo sviluppo delle emozioni e benessere psicologico;
  • La MDF con ragazzi dai 13 ai 18 anni, in cui l’attenzione sarà rivolta alle difficoltà relazionali nell’adolescenza, per favorirne il riconoscimento e, quindi, l’acquisizione della consapevolezza;
  • La MDF con insegnanti e adulti (famiglia), in cui si porrà l’accento sull’importanza della gestione dello stress correlato e della condivisione delle esperienze;
  • La MDF in famiglia con figli delle diverse fasce d’età in cui si lavorerà sulla comprensione reciproca e su come sviluppare armonia e benessere a casa.
  • Ogni modulo è corredato di materiale di studio e di esercizi pratici che possono essere riprodotte nelle classi, nonché link a proposte audio o video e  a testi.

La conoscenza della dinamica di gruppo è molto importante non solo per le attività propriamente associative (riunioni, gruppi di lavoro, assemblee, ecc.) ma anche per le attività formative perché l’insieme delle persone che seguono le lezioni è un gruppo-classe e la dinamica di gruppo è fondamentale al fine di un buon insegnamento e, soprattutto, di un buon apprendimento.

Il testo di Sebastiano Arena ne dà i concetti chiave con anche schede ed esempi pratici

Argomenti trattati

PARTE PRIMA: RIFERIMENTI TEORICI E CONCETTI CHIAVE

  • I tipi di gruppo (primario, sewcondario, di appartenenza, diriferimento, gruppo interno e gruppo esterno, gruppo naturale e gruppo sperimentale, gruppi formali e gruppi informali);
  • Kurt Lewin
  • Il modello a cinque stadi di Tuckman
  • Modello di Forsyth
  • Il gruppo: elementi caratterizzanti e concetti chiave
  • I fattori costitutivi di un gruppo (obiettivi, metodi, ruoli, status, ruoli, norme, comunicazione, leadership, potere, clima, sviluppo individuale, risorse)
  • Il modello di Belbin

PARTE SECONDA: DINAMICHE DI GRUPPO (con schede di sperimentazione)

  • Il modello di Bales
  • Prestazioni, mete, aspirazione, coesione del gruppo
  • L’Associazione come gruppo
  • La conduzione del gruppo
  • Il ruolo del conduttore
  • La gestione delle riunioni

2. Due week-end di approfondimenti e di pratica (facoltativi)

Due week-end di approfondimenti e di pratica (facoltativi) in una delle nostre sedi di riferimento (Roma, Lecco, Potenza)

3. Preparazione e discussione di un elaborato finale

Preparazione e discussione di un elaborato finale su un argomento concordato con la direzione didattica


I corsi proposti non abilitano in alcun modo a esercitare attività che sono di esclusiva competenza delle professioni sanitarie. I titoli e attestati rilasciati certificano le competenze acquisite, il corsista al termine del percorso formativo potrà operare esclusivamente nei settori di riferimento dell’Area Olistica e del Benessere secondo le norme deontologiche che fanno parte integrante del piano di studi.