IL PRIMO PERCORSO ACCADEMICO DI STUDI OLISTICI ONLINE
Chi è il naturopata?
È un “counselor della salute” che, oltre a intervenire sullo stato di salute è capace anche di orientare la persona verso una propria crescita globale. Il Naturopata è un operatore del benessere che crea le condizioni idonee per dare l’opportunità al corpo di sprigionare la propria forza vitale, l’energia di auto-guarigione, che è insita in noi e che rappresenta l’unica fonte guaritrice dell’uomo.
Si affida per questo al potere curativo della natura, espresso dalla capacità di mantenere l’equilibrio all’interno di un corpo considerando in questo gli aspetti costituzionali, energetici e le influenze dell’ecosistema esterno. Utilizza perciò molteplici tecniche naturali e applica metodiche bio-naturali, nutrizionali e energetiche non invasive mirate a ripristinare e a promuovere la capacità funzionale del corpo.
Salus Energy è l’Ente Formativo di Erba Sacra APS per Naturopati e per l’aggiornamento professionale di Naturopati e Operatori Olistici nell’ambito delle discipline naturopatiche.
Il piano di Studi
Il Piano di Studi è formato da 21 corsi online ed ebook che comprendono gli insegnamenti fondamentali coerenti con il profilo professionale indicato da UNI e con le indicazioni dell’OMS.
Agli allievi che concludono positivamente il percorso è dato in omaggio il Repertorio delle Cure Naturali, un ebook di oltre 2200 pagine in formato PDF che contiene una raccolta di rimedi naturali riguardanti le principali cure impiegate nelle varie branche della medicina naturale. Sono anche forniti un manuale con gli elementi di Deontologia Professionale, etica, normativa e legislazione, un manuale con le norme fiscali per naturopati e sono suggeriti testi utili all’approfondimento delle materie di studio.
Il monte ore totale comprende anche il tirocinio che si esplica attraverso l’esposizione di casi esperienziali prodotti dall’allievo.
Il percorso formativo si conclude con la presentazione e la discussione in videoconferenza di un Elaborato Finale
L’allievo ottiene il titolo di Naturopata che gli consente di iscriversi nei Registri Professionali ASPIN e esercitare la professione ai sensi della legge 4/2013. Ottenuto il titolo di Naturopata, chi lo desidera può accedere agli insegnamenti specialistici e ottenere il relativo Master.
DURATA
oltre 1200 ore
*Possono essere concordate con la segretaria diverse modalità di rateizzazione e durata del corso.
Iscrizioni aperte tutto l’anno. Puoi iscriverti in qualsiasi momento.
TITOLO ACQUISITO
Naturopata
INDIRIZZI SPECIALISTICI FACOLTATIVI
Floriterapia, Iridologia, Alimentazione
Vantaggi
Riconoscimenti
A conclusione degli insegnamenti fondamentali, discusso l’elaborato finale, l’allievo ottiene il titolo di Naturopata che gli consente di iscriversi nei Registri Professionali ASPIN ed esercitare la professione ai sensi della legge 4/2013.
A conclusione del percorso specialistico scelto ottiene il relativo Master. La frequenza della formazione specialistica è del tutto facoltativa.
Diventa un naturopata, migliora la tua vita
Piano di studi
Il Piano di Studi è formato da corsi online e ebook didattici che comprendono gli insegnamenti fondamentali.
Clicca su ciascun corso per descrizione, programma e docente.
Docente: Michael Nero
Descrizione
L’anatomia umana e la fisiologia sono materie affascinanti la cui conoscenza è di fondamentale importanza per molte professioni. Ovviamente lo studio di queste materie può avere diversi gradi di approfondimento a seconda dei diversi percorsi professionali.
Gli studenti delle Scuole di Naturopatia, di Tecniche del Massaggio e, in generale, delle Scuole per Operatori del Benessere Bionaturale spesso non hanno testi specifici per le loro esigenze e sono invitati a utilizzare testi per studenti delle scuole medie superiori o testi per studenti che frequentano corsi di laurea afferenti all’ambito delle Professioni Sanitarie.
In entrambi i casi la loro preparazione rischia di non essere adeguata o perché troppo superficiale o perché, sopraffatti dalla complessità e dalla quantità di nozioni, non riescono a trovare le necessarie interrelazioni tra i vari argomenti e a farne una giusta sintesi.
Per questa ragione abbiamo deciso di realizzare un corso dedicato agli studenti della Scuola di Naturopatia di Erba Sacra che contiene anche una bibliografia suggerita per approfondimenti su Anatomia, Fisiologia, Biologia, Botanica, Biochimica, Patologia.
Argomenti Trattati
ORGANIZZAZIONE CORPO UMANO
- MACROMOLECOLE FUNZIONALI
- LA CELLULA
- I PIANI PRINCIPALI DEL CORPO UMANO
- ELEMENTI DI ISTOLOGIA
ANATOMIA E FISIOLOGIA DEL CORPO UMANO
- IL SISTEMA NERVOSO
- GLI ORGANI SPECIALI DI SENSO
- IL SISTEMA ENDOCRINO
- IL SISTEMA CARDIOCIRCOLATORIO
- IL SISTEMA LINFATICO
- L’APPARATO RESPIRATORIO
- L’APPARATO DIGERENTE
- L’APPARATO URINARIO
- IL SISTEMA TEGUMENTALE
- IL SISTEMA LOCOMOTORE
- IL SISTEMA RIPRODUTTORE
Docente: Rocco Carbone
L’Aromaterapia è un metodo di cura olistico che agisce su processi fisici, mentali e spirituali attraverso l’impiego di oli essenziali.
Gli oli essenziali sono miscele di sostanze organiche aromatiche diverse ottenuti per distillazione in corrente di vapore o per spremitura a freddo, di piante aromatiche dello stesso genere. Tra le cure naturali, l’aromaterapia è la più diffusa grazie alla sua facilità di impiego ed è spesso utilizzata in alcune forme di auto-cura e per il suo valore curativo è sempre più apprezzata da Naturopati e operatori del benessere.
L’utilizzo degli oli essenziali a scopo curativo ha una storia relativamente breve; si è sviluppato negli anni ’70, soprattutto nei Paesi anglosassoni: in Inghilterra l’aromaterapia e l’uso degli OE è associato al massaggio, mentre in Francia si predilige l’uso orale.
Il loro impiego è prettamente empirico, si basa sull’esperienza degli operatori, ciò nonostante, soprattutto negli ultimi anni, l’uso degli OE si è diffuso molto sia negli ambienti della medicina naturale che in quelli della naturopatia.
La Gemmoterapia è una branca della Medicina naturale che utilizza gli estratti dei tessuti vegetali freschi in via di accrescimento: le “gemme”, i germogli, i boccioli, le giovani radici, la linfa, le scorze di stelo, ecc. Il primo, il padre di questa nuova conoscenza è stato il Dott. Pol Henry, medico di Bruxelles, botanico ed appassionato che, a similitudine di quanto fece il Dott. Bach con la sua Floriterapia, intuì e poi sperimentò scientificamente i principi del metodo gemmoterapico.
La gemmoterapia è quindi un metodo terapeutico basato sull’ uso di tessuti vegetali allo stato embrionale, i cui principi attivi sono estratti dalla pianta fresca, mediante solventi inerti; le piante nel loro sviluppo iniziale infatti contengono importanti componenti che sono presenti solo nei tessuti embrionali delle piante;
Le ricerche sperimentali, hanno messo in evidenza che la gemmoterapia ha un campo d’azione profondo, esteso, basato sull’azione drenante delle gemme., cioè agisce sul sistema biologico “UOMO”.
Argomenti Trattati
AROMATERAPIA
- Introduzione
- Cenni storici
- FITOCHIMICA DELLE PIANTE AROMATICHE
Tabella delle Famiglie Botaniche e Piante di appartenenza
Aspetti chimico-fisici e composizione degli oli essenziali
Classificazione chimica
Metodi di estrazione
Norme di buona fabbricazione
Proprietà degli oli essenziali
Principali indicazioni degli oli essenziali
Precauzioni d’uso - PERCEZIONE OLFATTIVA
- ASPETTI ENERGETICI DEGLI OLI ESSENZIALI
- MONOGRAFIE DELLE PIANTE AROMATICHE
GEMMOTERAPIA
- Introduzione
- Definizione di Gemmoterapia
- Cenni di fito-embriologia e meristemoterapia
- I TRE MODELLI DI PENSIERO
Modello biologico analogico
Modello clinico
Modello del drenaggio - PREPARAZIONE DEI GEMMODERIVATI
Raccolta
Controlli
Conservazione
Principi attivi dei Gemmoderivati
Somministrazione e posologia
Schema posologico dei macerati glicerici - DRENAGGIO
Schema del sistema di drenaggio emuntoriale - PIANTE UTILIZZATE IN GEMMOTERAPIA
- REPERTORIO GEMMOTERAPICO
Drenanti e tonici generali
Apparato respiratorio
Apparato cardiocircolatorio
Apparato gastro-intestinale
Affezioni dell’Apparato Osteoarticolare
Apparato genitale
Apparato cutaneo
Allergie
Apparato urinario
Disturbi ormonali
Disturbi cerebro-vascolari
Disturbi del metabolismo
Disturbi degli occhi
Disturbi del Sistema nervoso centrale
Cefalee ed emicranie
Docente: Gaetana Camagni
Questo corso, articolato in dieci capitoli, è stato ideato per dare conoscenze teoriche con le indicazioni necessarie per un’applicazione pratica e semplice nella vita di tutti i giorni.
Riconosciuta dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità, questa antica conoscenza, che secondo la leggenda fu trasmessa agli umani per rivelazione divina e successivamente trascritta nei testi vedici, rappresenta attualmente una valida terapia alternativa e di accompagnamento alla scienza medica allopatica occidentale. L’Ayurveda è soprattutto prevenzione, che nasce dalla consapevolezza di sé.
Il nostro intento è diffondere la filosofia e la pratica dell’ayurveda per migliorare la qualità e la durata della vita. Ci auguriamo che queste lezioni possano portare benessere, armonia e ispirazione nella vostra vita e sostenervi nella vostra personale ricerca della felicità.
Argomenti Trattati
- I fondamenti dell’Ayurveda
Nei primi due capitoli vengono insegnate le basi della filosofia ayurvedica, le caratteristiche e le funzioni dei 3 Dosha Vata, Pitta e Kapha (le “bio-energie” ayurvediche), per riconoscere il proprio Dosha dominante, gli eventuali squilibri e per personalizzare i trattamenti di riequilibrio delle bio-energie. Potrete familiarizzarvi con la terminologia ayurvedica, apprendendo la teoria dei cinque elementi che sta alla base dei tre Dosha (Vata = etere + aria, Pitta = fuoco + acqua, Kapha = acqua + terra) e riconoscere la vostra Prakriti, Vikriti e Swasta. Comprenderete che le componenti dell’essere umano sono l’insieme di anima, mente, sensi e corpo. Oltre alla costituzione fisica, esamineremo anche la costituzione mentale (la mente satvica, tamasica, rajatica) e altri concetti fondamentali dell’ayurveda tra cui i tessuti del corpo, il fuoco digestivo, le tossine, l’enegia vitale, i canali di circolazione, etc. - La dietetica ayurvedica
I capitoli 3 e 4 sono incentrati sull’alimentazione e danno consigli alimentari adatti a ogni tipologia per equilibrare l’organismo, per ridurre le tossine, per rinforzare il sistema immunitario, per dimagrire. Vengono elencati i principali alimenti ayurvedici, con particolare attenzione alle spezie (churna) e alle tisane. Infine, vi proponiamo consigli alimentari per disturbi comuni, dedotti dalla pratica ayurvedica. - La fitoterapia
Apprenderete l’utilizzo delle erbe e delle piante indiane secondo gli antichi testi, per mantenere e migliorare lo stato di salute; finalmente scoprirete i piu noti rimedi per la depurazione e il ringiovanimento, oltre ai famosi afrodisiaci della tradizione ayurvedica. - Il massaggio ayurvedico
I capitoli 6 e 7 sono dedicati alle diverse tecniche di massaggio ayurvedico a secco e con gli oli (Abhyangam, Shirodhara, Garshan, Pinda Sveda); apprenderete le proprietà e l’utilizzo degli oli vegetali e medicati; i principali punti Marma di digitopressione; i metodi di purificazione del corpo e semplici pratiche di igiene quotidiana. - L’aromatologia ayurvedica
Vengono presentati i principali oli essenziali per equilibrare Vata, Pitta, Kapha; per ogni olio essenziale sono indicate le proprietà e proposte alcune facili ricette cosmetiche. - I chakra e il potere dei mantra
Gli ultimi due capitoli sono dedicati alla spiegazione dei corpi sottili e ad alcune tecniche per il riequilibrio energetico. Nel capitolo 9 particolare attenzione è data al lavoro sui chakra con i minerali e con gli oli essenziali. Il capitolo 10 è una sintesi di insegnamenti ricevuti in India da grandi Swami sul potere del suono attraverso la recitazione e il canto di mantra (formule sacre sancrite).
Docente: Susanna Garavaglia
Il contatto con alcuni istanti di coscienza pura apre ad una relazione al di là dell’ego e ad una comunicazione non più tra due Personalità ma tra un Sé ed un altro Sé. Sono attimi magici che segnano una traccia nel nostro vissuto ed invitano a seguire questa traccia nella vita di tutti i giorni, facendo da apripista per una comunicazione nuova.
Gli esercizi e le esperienze raccontate e suggerite in questo corso aiutano a fare spazio dentro di sé e a entrare in quel silenzio fondamentale per capire prima di tutto noi stessi ed anche l’altro, sintonizzandoci sul suoi canali corporeo e su quello emotivo senza bloccarci di fronte a muri di parole che spesso diventano fortezze che ci separano l’uno dall’altro.
Prestando attenzione in modo nuovo alle nostre sensazioni e a quelle di chi ci è di fronte, scopriamo che non sono né buone né cattive ma, semplicemente, “sono” e ci accompagnano al di là dello Spazio e del Tempo, in quella dimensione dove passato, presente e futuro si incontrano.
La comunicazione vibrazionale è l’utilizzo del linguaggio emozionale per accorgerci del cambiamento e del nostro passaggio vibrazionale. In quest’ambito si entra in contatto, in modo esperienziale, con le proprie modalità relazionali al fine di consapevolizzare, e quindi trasformare, eventuali insicurezze, blocchi, atteggiamenti pregiudiziali che possono rendere meno efficace o addirittura falsare la relazione con gli altri e, pertanto, anche con noi stessi, facendoci credere che non sia possibile nessuna trasformazione, nessun cambiamento e chiudendo i nostri occhi al salto vibrazionale in atto in questo momento di grande opportunità individuale, sociale e planetaria.
Ci si scopre disponibili a mettersi in gioco, a camminare insieme anche per un brevissimo tratto di strada, a cambiare punto di vista, a vedere al di là delle apparenze, a sentire emergere talenti e potenzialità non ancora espresse.
Il corso accompagna a sviluppare un rapporto empatico attuando un ascolto profondo senza giudizio e pieno di rispetto, a sperimentare una comunicazione efficace, a sapersi ascoltare per poter ascoltare, a cogliere le proprie e le altrui emozioni, a riconoscere i propri punti di forza, ad accogliere ed accettare le proprie fragilità.
Argomenti Trattati
- LEZIONE 1 – INTRODUZIONE
- LEZIONE 2 – L’EMPATIA
L’ Empatia, la percezione di Unita’ in se’ e nell’altro
La Relazione che trasforma
La fiducia nella Relazione - LEZIONE 3 – LA COMUNICAZIONE MULTIDIMENSIONALE
La Comunicazione profonda
Abbandono e accudimento nella relazione - LEZIONE 4 – LO SPECCHIO
Lo Specchio di Metallo
Lo Specchio di Cristallo
Lo Specchio d’Acqua
Lo Specchio Olografico - LEZIONE 5 – IL CENTRO DI COSCIENZA
La relazione Io-Tu - LEZIONE 6 – LASCIAR ANDARE
- LEZIONE 7 – UNA NUOVA COMUNICAZIONE
Un nuovo modo di comunicare per l’Uomo e la Donna Nuovi - LEZIONE 8 – IL CENTRO DI COSCIENZA ESPANSO
Io sono Noi
Siamo Tutti Uno
Io Siamo - LEZIONE 9 – CONDIVIDERE
La Rete
La Benedizione
La Rinascita
Docente: Stefania De Bellis
Da fruitrice di corsi e manuali per il benessere psicofisico ho spesso provato fastidio nel verificare come moltissime pagine siano dedicate a racconti autobiografici o che si vorrebbe fossero esemplificativi, ma invece risultano dispersivi e noiosi; pertanto nel redigere i miei corsi e manuali mi sono impegnata a rispettare allievi e lettori evitando qualsiasi digressione.
È importante tenere ben presente che la Cromoterapia non è una terapia, ma non è nemmeno un placebo che ha effetto soltanto perché chi riceve è profondamente convinto delle sue virtù. La fisica quantistica ha dimostrato che tutto è energia, la materia di cui noi stessi siamo composti è costituita da onde di energia che vibrano a specifiche frequenze; anche i colori sono energie che vibrano a frequenze diverse, frequenze che, opportunamente dosate ed usate, possono entrare in risonanza con la nostra struttura energetico-vibrazionale, interagendo positivamente per il suo equilibrio.
L’intervento cromoterapico deve perciò essere personalizzato verificando per ogni ricevente quali siano i significati percettivi simbolici ed emotivi da lui connessi a ciascun colore.
Argomenti Trattati
- Nella prima lezione di questo Corso Base, dopo una audio presentazione, il cui testo è stato scritto da me, troverete ben distillate informazioni utili a conoscere la storia della Cromoterapia e la simbologia culturale e religiosa dei colori nei vari periodi e presso vari popoli.
- Nella seconda e terza lezione vengono analizzati i sette colori dell’iride, insieme al bianco ed al nero; se ne individuano le possibili connessioni con discrasie o carenze energetiche, e si suggeriscono gli interventi per ristabilire l’equilibrio psicofisico e spirituale attraverso il loro uso cromoterapico.
- Nella quarta lezione si espongono concetti basilari sull’uso della cromoterapia nell’alimentazione, nell’abbigliamento, nell’arredamento.
- La quinta lezione, rappresenta una grande nota di originalità di questo corso in quanto introduce elementi di cromoterapia infantile, argomento su cui esistono pochissimi studi e ricerche. Il bambino è spontaneamente attratto da disegni e colori fin dalla più tenera età e li usa anche per esprimere i propri stati d’animo e le relazioni con le figure importanti del suo ambiente sociofamiliare; ne consegue che con i bimbi la Cromoterapia rappresenti un approccio privilegiato per diagnosticare ed intervenire su eventuali squilibri.
- Nella sesta lezione si espongono i profondi significati simbolici e psicologici del Mandala, il cui uso cromoterapico è già molto diffuso anche con bambini, anziani, malati oncologici; nella seconda parte vengono descritte alcune delle principali tecniche attraverso cui si possono assorbire le frequenze energetiche dei colori.
- La settima lezione è l’ulteriore nota di originalità di questo corso in quanto vengono analizzate le relazioni tra le più comuni emozioni e gli organi del corpo, anche secondo la Medicina Tradizionale Cinese ed il Reiki Usui, e viene suggerita una visualizzazione da me elaborata per guidare al loro riequilibrio con l’inner-body-scan cromoterapico.
A conclusione del corso è inviato in omaggio all’allievo l’ebook didattico “Colore e Energia”.
Docente: Alessandra Sordi
Il corso realizzato dalla dottoressa Alessandra Sordi, studiosa, ricercatrice e erborista di grande esperienza è rivolto a chiunque voglia conoscere e approfondire le nozioni di base sull’uso delle erbe (in particolare della flora mediterranea) a scopo terapeutico, cosmetico e culinario.
L’impostazione del corso, che privilegia gli aspetti pratici e le notizie utili (e anche curiose) rispetto alla parte teorica che contiene tutte le informazioni necessarie ma è trattata in modo semplice e conciso, è del tutto nuova e consente a chiunque abbia interesse, di parteciparvi con profitto, senza necessariamente possedere quelle conoscenze di base molto ampie che di norma sono richieste per frequentare corsi avanzati di erboristeria.
Le numerose informazioni pratiche, le formule originali proposte dall’autrice per realizzare prodotti per il benessere naturale e le informazioni sull’uso culinario e le proprietà terapeutiche delle piante usate in cucina, anch’esse corredate da originali e poco conosciute formule antiche, rendono il corso accessibile e utile sia a chi non ha alcuna conoscenza della materia, sia ai professionisti che già operano nel settore del benessere naturale.
Argomenti trattati
1 L’origine della vita:
Tutte le informazioni di base (complete per gli obiettivi didattici di questo corso) sul mondo vegetale e animale, con cenni sulla morfologia, sulla fisiologia del mondo vegetale e sulla classificazione delle piante
- Premessa
- Il mondo vegetale
- Il mondo animale
- Cenni di fisiologia delle piante
- Cenni di classificazione delle piante
2 Il benessere naturale:
Le lezioni contengono numerose formule (non teoriche, ma derivanti dalla quotidiana e decennale pratica dell’autrice) di tisane e decotti. Sono anche riportate istruzioni dettagliate per fare in casa elisir, vini medicinali, liquori alle erbe, preparati con oli essenziali per vari scopi terapeutici, e profumi.
- Premessa
- Tisane e decotti
- L’erboristeria moderna
- Tinture madri e gemmoderivati, le nuove frontiere dell’erboristeria
- Gli oli essenziali ed i profumi naturali
3 Uso cosmetico di erbe, fiori e frutta:
Uso cosmetico di erbe, fiori, frutta con una parte dedicata alla pelle e agli annessi cutanei (peli e capelli). Formule e spiegazioni per fare creme, shampoo, oli da bagno e da massaggio… Tutte le formule riportate sono realizzabili in quanto le materie prime sono facilmente reperibili in commercio e la metodica è semplice.
- Premessa
- Le etichette dei prodotti cosmetici
- La pelle e gli annessi cutanei
- I vari tipi di pelle
- Le creme da giorno
- Le creme nutrienti
- Shampoo e preparati per capelli
- Igiene e prodotti per il bagno
- I solari
- La cura del corpo
- Come usare i prodotti cosmetici
4 Uso culinario delle erbe, secondo l’antica tradizione:
Uso culinario delle erbe e proprietà terapeutiche delle piante usate in cucina, con numerose formule antiche per unire il gusto di erbe comuni alle loro attività per il benessere fisiologico. Vengono anche descritte le proprietà di molte erbe, frutti e ortaggi e indicazioni sulla loro utilizzazione con varie formule che vanno dal pane casalingo alla crema di ribes.
5 L’antica medicina mediterranea:
Sono illustrati i principi fondamentali dell’Antica Medicina Mediterranea, preziose conoscenze mediche ed erboristiche legate all’area mediterranea che sono andate perse e che è opportuno approfondire e rivedere in chiave moderna.
Docente: Rocco Carbone
I disturbi della sfera emotiva emozionale sono in continuo aumento nella società attuale. I problemi di lavoro, l’assenza di valori hanno accentuato nell’uomo moderno il disagio emotivo ed emozionale. La floriterapia, definita “la cura delle emozioni“, è il riequilibrio, tramite essenze di fiori somministrate in gocce, di alcuni aspetti emozionali, degli stati d’animo negativi e di quelle emozioni che provocano squilibrio e disarmonia.
Indirettamente la floriterapia favorisce la cura di molti sintomi e disturbi del corpo, quando questi sono causati da un disagio dell’anima.
La floriterapia è una disciplina giovane, nata in Inghilterra negli anni trenta per opera di un medico di nome Edward Bach. Egli scoprì 38 essenze di fiori con proprietà terapeutiche e ne ricavò altrettante essenze conosciute con il nome di “Fiori di Bach”.
Alla base della sua teoria asserisce: la malattia è il risultato di un conflitto tra l’Anima e la Mente e non potrà mai essere estirpata se non con un lavoro di tipo spirituale e mentale. La guarigione è un atto di amore e di non violenza: una volta individuati gli squilibri che sono alla base della malattia Bach suggerisce di non combatterli direttamente ma di sviluppare le qualità opposte.
Mentre l’uso dei Fiori di Bach si sta diffondendo sempre più, la ricerca è andata avanti scoprendo centinaia di nuovi fiori, alcuni dei quali hanno rivelato straordinarie capacità terapeutiche.
Il corso consente di conoscere in modo approfondito ogni fiore e di metterlo in relazione con le specifiche problematiche della persona. Il corso comprende anche un ebook per l’utilizzo dei Fiori di Bach per le piante e gli animali domestici.
Argomenti trattati
Il corso è suddiviso in sei parti per un totale di 12 lezioni, ciascuna delle quali è corredata da una guida allo studio e da un ebook. L’allievo avrà anche accesso a 2 video in cui il docente tratta la scelta e la preparazione dei Fiori di Bach.
PRIMA PARTE (2 lezioni)
Introduzione alla Floriterapia, Le malattie secondo Bach, come agiscono i Fiori di Bach, La Psicosintesi di Roberto Assagioli e la floriterapia di Bach
SECONDA PARTE (2 lezioni)
Preparazione ed uso corretto dei Fiori di Bach, Classificazione dei Fiori di Bach, Suddivisione dei fiori secondo Krämer
TERZA (3 lezioni), QUARTA (2 lezioni) e QUINTA PARTE (2 lezioni)
Introduzione agli archetipi della floriterapia di Bach
Descrizione e monografie dei fiori, Gli archetipi della floriterapia di Bach
SESTA PARTE (1 lezione)
Criteri per la scelta dei Fiori di Bach
EBOOK (70 pagine): Fiori di Bach per piante e animali
VIDEO 1: Come scegliere i Fiori appropriati
VIDEO 2: Preparazione e somministrazione dei Fiori di Bach
Docente: Fabio Bellino
Il Corso di oltre 1900 pagine complessive fornisce informazioni essenziali riguardanti fitocomplesso (insieme principi attivi delle Piante Medicinali), impiego in Fitoterapia (proprietà terapeutiche) (con note riguardo indicazioni, preparazioni + posologia indicativa, effetti collaterali, controindicazioni, precauzioni d’uso, interazioni farmacologiche possibili, eventuali rischi tossicologici), Fitocosmesi.
Segnalato l’impiego (con brevi annotazioni) riguardo Medicina Omeopatica, Medicina Tradizionale Cinese.
Le informazioni sono ricavate da diversi riferimenti bibliografici basati su conoscenze riguardanti composizione chimica e principi attivi presenti in derivati di origine vegetale (droghe vegetali).
Obiettivo del corso è fornire (mediante schede monografiche schematiche e riassuntive) dati ricavati da diversi riferimenti bibliografici; particolare attenzione viene rivolta (ove possibile) agli effetti biologici delle droghe vegetali (meccanismo d’azione dei principi attivi in base dati contenuti nelle Monografie ESCOP _ European Scientific Cooperative on Phytotherapy che si occupano di definire le basi scientifiche dei prodotti fitoterapici).
Le informazioni riguardanti composizione chimica e proprietà farmacologiche, insieme ai dati rilevati da studi clinici, rappresentano, per chi desideri approfondire la complessa materia, un sufficiente e valido punto di partenza, attualizzando la ricerca mediante l’ausilio di strumenti informatici sempre aggiornati (ad es. Cochrane database, Drug safety, Phytomedicine, Phytotherapy research, Pubmed, etc.).
Fornite anche brevi informazioni sull’impiego di derivati vegetali in dermocosmesi (viene riportato il numero stabilito dal Chemical Abstracts Service _ numero CAS, codice mondiale che identifica sostanze chimiche).
Molto ampio e aggiornato il glossario riguardante la terminologia utilizzata nelle schede sinottiche (permette di facilitare il ricordo oppure la comprensione della terminologia adottata nell’elaborazione del lavoro).
Argomenti Trattati
LEZIONE 1 Presentazione, Coltivazione e raccolta delle piante medicinali, Note legislative su piante medicinali e uso droghe vegetali, Indice Schede monografiche
LEZIONE 2 Principi attivi piante medicinali – Preparazione Droghe Vegetali
SCHEDE MONOGRAFICHE (205 schede)
LEZIONE 3 Apparato cardiovascolare (21 schede)
LEZIONE 4 Apparato Respiratorio (20 schede)
LEZIONE 5 Apparato Locomotore (9 schede)
LEZIONE 6 Apparato digerente e sistema epato-biliare (68 schede)
LEZIONE 7 Metabolismo (22 schede)
LEZIONE 8 Cute (11 schede)
LEZIONE 9 Sistema nervoso (26 schede)
LEZIONE 10 Apparato Uro-genitale (28 schede)
GLOSSARIO, BIBLIOGRAFIA
Docente: Susanna Garavaglia
Il corso on line di Floriterapia Australiana affronta la conoscenza dei Fiori Australiani (Essenze Floreali Bush Flowers) e delle loro proprietà riequilibratrici per poterle utilizzare a scopo personale. Dopo una prima lezione introduttiva in cui vengono messe le basi per comprendere il senso e la funzione della Medicina Vibrazionale e della Malattia stessa, vengono illustrate le proprietà e le caratteristiche dei singoli fiori. Con esempi concreti, vengono indicate possibili eventuali sinergie con altre metodiche vibrazionali, modalità diverse di assunzione, meditazioni o affermazioni utili durante l’assunzione di quel fiore. Gli esercizi al termine di ogni capitolo sono pensati per aiutare lo studente a capire se ha compreso il senso di quello che sta studiando e per accompagnarlo, tappa dopo tappa, ad un viaggio dentro di sé anche attraverso una metodica di lavoro interattivo.
Argomenti Trattati
- Introduzione alla Medicina Vibrazionale
- Malattia e Guarigione
- Ian White e i Fiori bush
- Come si assumono e come agiscono i Fiori Australiani
- Descrizione dei singoli fiori
- Meditazioni, affermazioni e riflessioni legate all’assunzione di ogni singolo fiore
- Descrizione dei Fiori bush
- Criteri per la scelta dei Fiori
- Come trasformare il corso di Floriterapia Australiana oltre che in uno strumento di conoscenza dei fiori anche in un diario personale evolutivo
Docente: Rocco Carbone
Da alcuni anni si osserva un fenomeno che ha portato ad una crescita e ad una diffusione significativa delle discipline olistiche e della medicina naturale: più si sviluppa la ricerca scientifica in campo sanitario con risultati oggettivamente straordinari, tanto più aumenta il desiderio dell’uomo di ritrovare una propria dimensione spirituale e un benessere psico-fisico in armonia col contesto universale.
La risposta a tali aspettative non può essere la sola scientificità e il conseguente tecnicismo: la verità è dentro di noi. Dentro di noi si sviluppa la malattia e dentro di noi esiste la fonte di guarigione: vis medicatrix naturae. Cioè il potere curativo della natura, espresso dalla capacità di mantenere l’equilibrio all’interno di un corpo (attraverso la regolazione dell’omeostasi corporea) e con le influenze dell’ecosistema esterno (tra i vari organismi viventi e le condizioni geo-meteo-climatiche).
Infine, identificare nella sofferenza, con l’accettazione e la consapevolezza, il messaggio archetipo di percezione delle informazioni del contesto universale (principio unitario) che possano orientare la persona verso la propria crescita spirituale.
La Naturopatia non è un’invenzione dei giorni nostri, è il primo metodo di cura che l’uomo ha sperimentato; alcuni comportamenti umani istintivi rappresentano le basi della Naturopatia: il primo uomo che non sentendosi bene si riposava e non mangiava, oppure, coloro che per placare la tensione dello spirito pregavano, meditavano o si rilassavano. Oggi quest’attitudine si può osservare negli animali che si astengono dal cibo e si riposano quando non sono in salute.
All’uopo, il naturopata crea le condizioni idonee per dare l’opportunità al corpo di sprigionare la propria forza vitale, l’energia di auto-guarigione, che è insita in noi e che rappresenta l’unica fonte guaritrice dell’uomo.
Possiamo identificare la meravigliosa macchina umana in un ingegnere e artigiano di se stessa: ingegnere, poiché è in grado di auto-realizzarsi seguendo le istruzioni del proprio progetto, costituito dal suo DNA, artigiano perché capace di auto-ripararsi.
Seguendo semplici regole un corpo che funziona è capace di mantenersi sano, è per questo che il naturopata usa tutti quei sistemi mirati a ripristinare e a promuovere la capacità funzionale del corpo.
Nell’ambito delle cure olistiche e della naturopatia le Bioterapie rappresentano le cure naturali orientate a riequilibrare gli squilibri causati da stress, intossicazioni, inquinamento ed errata alimentazione.
Secondo il concetto di bioterapie, in questa categoria sono annoverate tutte le cure naturali che utilizzano i rimedi di origine naturale vegetale, animale e minerale che vengono preparati col metodo della diluizione e dinamizzazione, dando origine alle seguenti branche: isopatia, litoterapia dechelatrice, oligoterapia, organoterapia, omeopatia, omeosinergia, sali di Schüssler, fitoterapia, aromaterapia, floriterapia, spagiria, e gemmoterapia o meristemoterapia.
Argomenti Trattati
Il corso contiene i seguenti insegnamenti
Capitolo 1: Introduzione alla Naturopatia
- Definizione
- Esercizio della Naturopatia
- Storia della Naturopatia
Capitolo 2: Le Cure Naturali
- Differenza tra Medicina Naturale e Naturopatia
- Principi della Naturopatia
- La genesi della malattia in Naturopatia
Capitolo 3: I tre canoni fondamentali della Naturopatia
Capitolo 4: Introduzione alle Bioterapie e concetti fondamentali
- Concetti fondamentali di Omeopatia
Capitolo 5: Rimedi di derivazione animale
- Bioterapie
- Isoterapia
- Organoterapia
Capitolo 6: Rimedi di derivazione minerale
- Litoterapia
- Sali di Shűsslerr
Capitolo 7: Rimedi di derivazione vegetale
- Spagiria
N.B. gli altri rimedi di derivazione vegetale (aromaterapia, gemmoterapia, floriterapia, fitoterapia) sono trattati in corsi specifici che fanno parte del piano di studi
Docente: Annamaria Del Maestro
Il paradigma olistico assume che vi è un profondo legame tra il singolo e l’universo al punto che l’uno rispecchia l’altro e viceversa. Le medesime leggi che si applicano all’uno sono valide anche per l’altro e disconoscere questo principio snatura l’essenza profonda di ciascun essere.
L’individuo si configura come la parte di un tutto, con una sua specificità, un suo ruolo e la sua rilevanza. Ciascuno di noi è chiamato a conoscere sé stesso e ad essere consapevole della sua essenza più profonda, della sua natura multideterminata e multisfaccettata, così come del micro e macrocosmo in cui si inserisce.
La visione olistica, dunque, appare essenzialmente unitaria, priva di legami semplicistici di causa-effetto, per essere molto più articolata e complessa in cui una trasformazione ad un livello (ad es. quello corporeo) comporta degli effetti anche su altri piani (emotivo, spirituale, energetico) che a loro volta retroagiscono sul primo.
Il corso, di fondamentale importanza per tutti i percorsi professionali in ambito olistico, dà un’ampia visione storica, culturale e esperienziale del pensiero olistico e approfondisce il modello evolutivo dei Chakra che comprende l’evoluzione fisica, emotiva, ma anche e soprattutto energetica e spirituale della persona.
Ogni chakra è correlato a stati di coscienza, elementi archetipici, costrutti filosofici, psicologici, colori; ad ogni chakra è associata una particolare identità, un diritto fondamentale inalienabile, un demone, una fase di sviluppo e una parte del corpo
Argomenti trattati
- Lezione 1: L’olismo
- Lezione 2: I temi centrali del pensiero olistico
- Lezione 3: Il modello dei Chakra
- Lezione 4: Primo Chakra – Coltivare il ben-essere: Radicarsi, esistere, possedere (con una visualizzazione guidata)
- Lezione 5: Secondo Chakra – Coltivare il ben-essere: Vivere con piacere ed emozione (con una visualizzazione guidata)
- Lezione 6: Terzo Chakra – Coltivare il ben-essere: volontà, potere, costruzione dell’identità personale (con una visualizzazione guidata)
- Lezione 7: Quarto Chakra – Coltivare il ben-essere: il potere del cuore, equilibrare, accettare, amare, relazionarsi (con due visualizzazioni guidate)
- Lezione 8: Quinto Chakra – Coltivare il ben-essere: comunicare bene e vivere con creatività (con due visualizzazioni guidate)
- Lezione 9: Sesto Chakra – Coltivare il ben-essere: intuire e pre-vedere (con due visualizzazioni guidate)
- Lezione 10: Settimo Chakra – Coltivare il ben-essere: una vita illuminata (con una visualizzazione guidata)
- Visualizzazione guidata conclusiva
Docente: Emma Pistelli
L’omeopatia ha visto, nel corso di più di due secoli di vita, la nascita di omeopatie “spurie”, che si sono, secondo me erroneamente, adeguate a schemi e concetti della medicina convenzionale. Quindi si sono diffuse la cosiddetta omeopatia pluralista, che prescrive molti rimedi per volta, e l’omeopatia complessista, che prescrive miscele o cocktail di rimedi.
Queste omeopatie non riescono ad avere una visione olistica del paziente perdendo di vista la finalità del terapeuta, cioè non l’annullamento di qualche sintomo, ma la vera guarigione del paziente. Di queste omeopatie non parlo, l’unica concessione è fatta all’Omeopatia Costituzionale, che, anche se poggia su basi differenti dall’Omeopatia classica, ha qualche punto in comune.
L’omeopatia di cui parlo è l’omeopatia classica e unicista: classica perché non si discosta dagli insegnamenti del suo fondatore e unicista perché è basata sulla prescrizione di un solo rimedio per volta, il rimedio unico, come d’altra parte ha prescritto il suo fondatore Hahnemann.
Argomenti Trattati
- Capitolo 1
Il racconto della vita di Samuel Hahnemann, fondatore dell’Omeopatia e la descrizione del contesto storico e filosofico del tempo. Diffusione dell’Omeopatia nel mondo. - Capitolo 2
La salute, nelle sue varie accezioni e definizioni. - Capitolo 3
La malattia secondo l’omeopatia. Sono introdotti criteri d’interpretazione omeopatici e riferimenti ai testi. - Capitolo 4
L’Omeopatia Costituzionale. Le definizioni e l’evoluzione del pensiero. - Capitolo 5
La classificazione delle malattie secondo l’omeopatia. - Capitolo 6
I Miasmi, con riferimento alle “Malattie Croniche”, testo scritto da Hahnemann, e l’evoluzione del concetto di miasma fino ai giorni nostri. - Capitolo 7
Introdotti i concetti di salute e malattia, si passa alla visita del malato: come si conduce la visita e quale valutazione dare ai sintomi. - Capitolo 8
Il rimedio omeopatico, cosa è e come si prepara. L’importanza del rimedio unico. Le varie scale di diluizione. - Capitolo 9
La sperimentazione omeopatica come unico modo per conoscere il meccanismo d’azione dei farmaci omeopatici. - Capitolo 10
Le Materie Mediche Omeopatiche e il Repertorio: gli strumenti di lavoro dell’omeopata. Cosa sono e come si usano. - Capitolo 11
L’Analisi del caso, ovvero come dopo la visita, si arriva alla prescrizione del rimedio. - Capitolo 12
Le Osservazioni da farsi dopo la prima prescrizione. La legge di Hering o Legge di Guarigione. Cenni sulla posologia e la ripetizione delle dosi. - Capitolo 13
Per chiudere la trattazione dei fondamenti dottrinari dell’Omeopatia, si confrontano le leggi dell’omeopatia con le leggi presenti in natura. Si accenna ai meccanismi d’azione delle diluizioni ultramolecolari, all’ormesi e alla memoria dell’acqua. - Capitolo 14
L’evoluzione del concetto di temperamento in Omeopatia - Capitolo 15
L’Omeopatia contemporanea e i contributi di Rajan Sankaran e Jan Scholten. - Bibliografia, Glossario
Docente: Tatiana Muccioli
Descrizione
Uno dei vantaggi dell’iridologia è quello di rilevare numerosi aspetti della salute della persona, ovvero, laddove sussiste uno squilibrio, potrebbe essere interessato un organo, che magari ha perso la sua forza, oppure un sistema, un apparato, che ha ridotto la sua funzionalità per cause fisiche o emozionali o mentali. La guarigione è data dal ripristino della forza vitale dell’organismo, in modo che da solo ritrovi l’energia necessaria per riequilibrare tutto.
Questo corso di Iridologia Olistica dà allo studente le fondamentali basi teoriche e pratiche che consentono di utilizzare subito semplici metodiche di riequilibrio; è un corso già completo e attuale nella sua struttura; per chi vuole operare professionalmente come iridologo deve frequentare i corsi di II e III livello Iridologia Organica e Iridologia Psicosomatica che fanno parte degli insegnamenti specialistici in Iridologia.
Programma del Corso
Il corso è suddiviso in 12 lezioni (di cui la prima si può scaricare gratuitamente dal sito come prova) e 5 video (per un totale di 96 minuti) con spiegazioni e schede pratiche.
Il corso on-line è caratterizzato da una serie di lezioni modulari che presentano peculiari vantaggi:
- flessibilità e personalizzazione dell’insegnamento;
- stile e linguaggio di facile ricezione;
- possibilità di interagire con un tutor on-line;
- suggerimenti e guide per l’approfondimento degli argomenti di maggiore interesse e per la verifica dell’autoapprendimento;
- rilascio di un attestato di frequenza.
Argomenti Trattati
Parte Prima: la teoria
- Lezione 1: Introduzione all’iridologia olistica
- Lezione 2: La visione dell’uomo nelle medicine antiche
- Lezione 3: Le mappe iridologiche e gli strumenti utilizzati per fare l’analisi iridale
- Lezione 4: Le costituzioni in iridologia
- Lezione 5: Le sottotipologie costituzionali
- Lezione 6: Come si interpretano i segni e le colorazioni nell’iride
Parte Seconda: la pratica
- Lezione 7: Le tecniche di depurazione per ogni biotipo costituzionale
- Lezione 8: Le patologie più comuni e le distonie
- Lezione 9: Come si fa un’analisi iridale olistica nella pratica
- Lezione 10: Lo sviluppo progressivo dei segni nell’iride
- Lezione 11: Prodotti, pratiche salutistiche e tecniche. Rimedi naturopatici consigliati per ogni costituzione
- Lezione 12: Glossario
Videolezioni
VIDEO 1 (29’ 43”):
Uomo e Cosmo – Iride, Olos e MTC – Occhio come specchio dell’anima – L’iridologia e il trauma – Iride e FH Hamer – Focus sul conflitto biologico – Un valido strumento di analisi
VIDEO 2 (12’ 12”):
Gli strumenti per l’analisi dell’iride – I movimenti pupillari – Le fibre e la struttura iridea – Le mappe e l’analisi radiale – Come si svolge l’analisi – La pupilla e le sue dimensioni – La pupilla e l’hippus
VIDEO 3 (14’ 05”):
L’Anatomia dell’occhio – I segni e le colorazioni – Macchie e pigmenti – Eterocromie – Densità della trama – Lacune e cripte – Anelli e raggi – I biotipi costituzionali
VIDEO 4 (21’ 20”):
Esame e studio di alcuni casi nella pratica
VIDEO 5 (19’ 06”):
Esame e studio di alcuni casi nella pratica
Docente: Iulca Birra
“Quando fai quello che vuoi stai bene; l’energia scorre equilibrata ed anche il tuo corpo sta bene “
“Il benessere è la capacità di avere e di sviluppare dei traguardi”
“Seguite i vostri sogni “
Nel nostro percorso ci muoveremo attraverso un processo che insegna alla mente, al corpo e allo spirito a lavorare insieme attraverso specifici movimenti di integrazione. Esperienze passate non più benefiche saranno eliminate attraverso il movimento e la riduzione dello stress, permettendoci di avanzare nel nostro processo di crescita.
Vedremo che la Kinesiologia specializzata tratta il corpo come un sistema omeostatico al fine di renderne ottimale il funzionamento nel suo complesso; vedremo come risulta essere un aiuto efficace nella riduzione del dolore, nel miglioramento della postura, nella disintossicazione degli organi, nell’aumento della coordinazione e dell’efficienza in generale benché sia per sua natura uno strumento di prevenzione estremamente efficace.
Il Touch for Health è uno strumento di riequilibrio che utilizza il test muscolare kinesiologico sui 14 musicali, detti anche i 14 meravigliosi, per verificare i livelli di energia dell’individuo.
Impareremo ad eseguire correttamente il test per essere in grado di ascoltare le informazioni che ci forniranno i 14 muscoli. Essi daranno indicazioni molto precise sul funzionamento degli organi interni e sugli squilibri energetici in quanto ad ognuno di essi corrisponde un organo o un apparato specifico: cervello e sistema nervoso /muscolo sovraspinato; cuore /muscolo sottoscapolare; pancreas /muscolo grande dorsale; apparato riproduttivo/ muscolo gluteo medio …
Impareremo a conoscere ed utilizzare gli strumenti necessari per ottenere un buon bilanciamento energetico migliorando il sistema circolatorio, linfatico ed energetico tramite la stimolazione dei riflessi neuro vascolari, neuro linfatici e dei meridiani.
Il tipo di correzione che riequilibra il muscolo indica anche il fattore che contribuisce allo squilibrio energetico.
Riportando così in equilibrio il sistema corpo-mente si porta l’individuo allo stato ottimale in cui può auto-recuperare.
Argomenti Trattati
Capitolo1 – Dalla chinesiologia alla kinesiologia specializzata
Capitolo 2 – Che cos’è il Touch For Health
Capitolo 3 – Teorie Fondamentali del Touch For Health
3.1 Dal triangolo alla piramide della salute
3.2 La Teoria dei muscoli opposti
3.3 Connessione muscolo/organo/meridiano
3.4 I Meridiani
Capitolo 4 – Tecniche di Base nel riequilibrio con il Touch For Health
4.1 Il Sistema dei riflessi Neurolinfatici
4.2 Il Sistema dei riflessi Neurovascolari
4.3 Stimolazione dell’origine e dell’inserzione
4.4 Riequilibrio con gli alimenti
4.5 Stress Emotivo
Capitolo 5 – Preliminari Fondamentali
5.1 Verifica del muscolo indicatore
5.2 Tecniche iniziali di Base
Capitolo 6 – Coordinazione dei movimenti
6.1 Inibizione visiva
6.2 Energia auricolare
Capitolo 7 – Il Test muscolare
Capitolo 8 – Test dei 14 Meravigliosi
8.1 Muscolo Sovraspinato
8.2 Muscolo Grande Rotondo
8.3 Muscolo Grande Pettorale Clavicolare
8.4 Muscolo Gran Dorsale
8.5 Muscolo Sottoscapolare
8.6 Muscolo Quadricipite Femorale
8.7 Muscolo Peroniero Terzo
8.8 Muscolo Psoas
8.9 Muscolo Gluteo Medio
8.10 Muscolo Piccolo Rotondo
8.11 Muscolo Deltoide Anteriore
8.12 Muscolo Gran Pettorale Sternale
8.13 Muscolo Dentato Anteriore
8.14 Muscolo Fascia Lata
Capitolo 9 – Tecniche Ulteriori
9.1 Alleviamento dello stress emotivo ASE
9.2 Test del sostituto
Docente: Rocco Carbone
Il tema delle origini delle malattie è il fulcro di qualsiasi scienza medica e in particolare di quella cinese, dotata di uno sguardo attento all’essere umano in rapporto con l’universo esterno e con quello interiore che vi si riflette: la sintonia con l’esterno e quella delle varie parti all’interno permette lo stato di benessere e la salute, la rottura di questi equilibri introduce la sofferenza e la malattia.Capire quali sono le sorgenti di destabilizzazione, le fonti di disarmonia è la chiave della guarigione; parlarne è il primo atto terapeutico, poiché permette di prendere coscienza del problema e di avviare la rimozione delle cause. La maggior parte delle malattie deriva infatti da abitudini di vita sbagliate o dalla scarsa considerazione dell’ambiente climatico e dell’interazione con ciò che ci circonda.
Individuare la causa originaria della propria sofferenza consente di avviare un processo di ripristino del primitivo equilibrio e consente di introdurre un processo di cambiamento verso una maggiore consapevolezza e stato di salute.
Questa è la cura principale per ogni forma di malattia. Senza questa operazione, di conoscenza radicale, qualsiasi azione terapeutica esterna agisce solo parzialmente ed a livello sintomatico tamponando temporaneamente il sintomo del malessere. L’autore in questa opera presenta il circuito emozionale, una guida grafica attraverso la quale si percorre un viaggio alla ricerca dell’origine del conflitto che ha generato la malattia.
Argomenti trattati
- Le malattie e il significato psicosomatico
- Concetti di psicologia
- L’Ansia e lo stress
- Psico-neuro-endocrino-immunologia: PNEI
- Scuole e pensiero in psicosomatica
- Indentificazione del linguaggio degli organi
- Tabella di lettura e osservazioni del corpo
- Il significato della lateralità
- I disturbi dell’apparato muscolo-scheletrico
- I disturbi dell’apparato cardio-vascolare
- I disturbi dell’apparato cutaneo
- I disturbi dell’apparato gastro-intestinale
- I disturbi dell’apparato genito-urinario
- I disturbi del sistema riproduttivo
- I disturbi dell’apparato respiratorio
- I disturbi del cervello
- I disturbi delle ghiandole endocrine
- I disturbi del sistema immunitario
- Linguaggio psicosomatico delle sindromi comuni
- GLOSSARIO
Docente: Serena Rossi
La Medicina Tradizionale Cinese affonda le sue radici nella cultura orientale e nella sua visione filosofica ed energetica. Pur avendo origini antichissime offre spunti di riflessione fondamentali per tutti coloro che cercano una forma integrata di comprensione dell’individuo che abbracci la sua sfera organica, energetica ed emozionale.
A tutti gli effetti la Medicina Tradizionale Cinese rappresenta un sistema per interpretare la realtà, il Microcosmo Uomo in relazione al Macrocosmo e leggere ogni squilibrio dell’individuo come uno squilibrio energetico che lo allontana dalla sua più profonda realizzazione. Se lo squilibrio energetico perdura, se l’individuo trascura se stesso e la propria coltivazione interiore, crea il terreno su cui può attecchire la malattia.
Lo scopo del corso è quello di fornire gli strumenti culturali, filosofici e tecnici per interpretare le problematiche fisiche ed emozionali come il riflesso di uno squilibrio energetico che abbraccia l’individuo nella sua totalità, ricomponendo il dualismo corpo/spirito presente nella cultura occidentali.
Può rappresentare un valido strumento per naturopati, per praticanti di discipline come il Taiji e il Qi Gong e altre arti marziali cinesi, e in generale per tutti gli operatori di discipline olistiche che abbiano il desiderio di completare la loro formazione attraverso lo studio di un sistema ampio e vario capace di unire la saggezza della filosofia orientale con le esigenze e le difficoltà dell’uomo moderno.
Argomenti Trattati
PARTE PRIMA: Fondamenti di Medicina Tradizionale Cinese
Lezione 1
- Note storiche sulla Medicina Cinese.
- Introduzione ai concetti di Yin/ Yang e al concetto di Qi come energia cosmica.
- Il macrocosmo Universo in relazione al microcosmo Uomo.
- La metafora dell’Uomo come sintesi di Cielo e Terra.
- Introduzione ai Cinque Movimenti come processo di trasformazione di Yin e Yang.
- I Cinque Movimenti e le loro corrispondenze (stagioni, climi, organi, visceri, emozioni fisiologiche/non fisiologiche).
Lezione 2
- Introduzione alle Cinque Sostanza Fondamentali, ovvero i Tre Tesori (Jing, Qi, Shen), il Sangue ed i Liquidi Corporei, come stati di aggregazione energetica. Funzioni e squilibri energetici.
- Il Qi nelle sue declinazioni fondamentali: Qi degli organi e dei visceri, Qi degli alimenti, Qi del respiro, Qi di nutrimento, Qi difensivo, Qi ereditario, Qi corretto.
Lezione 3
- La valutazione energetica in Medicina Cinese.
- Gli squilibri energetici in Medicina Cinese: le cause.
- Le cause emozionali.
- I fattori patogeni esterni ed interni.
- Gli 8 quadri fondamentali di squilibrio energetico: Yin/Yang, Superficiale/Interno, Freddo/Caldo, Insufficienza/Eccesso.
- Introduzione alla teoria dei Meridiani energetici.
- La circolazione energetica dei meridiani: il ciclo circadiano.
PARTE SECONDA: Le logge energetiche
Lezione 4
- Loggia energetica del Legno.
- Studio analitico del Fegato e del suo meridiano.
- Studio analitico della Colecisti e del suo meridiano.
- Squilibri energetici di Fegato e Colecisti.
Lezione 5
- La loggia energetica del Fuoco.
- Studio analitico del Cuore e del suo meridiano.
- Studio analitico dell’Intestino Tenue e del suo meridiano.
- Squilibri energetici di Cuore e Intestino Tenue.
- Studio analitico del Pericardio e del suo meridiano.
- Studio analitico del Triplice Riscaldatore e del suo meridiano.
- Squilibri energetici di Pericardio e Triplice Riscaldatore.
Lezione 6
- La loggia energetica della Terra.
- Studio analitico della Milza e del suo meridiano.
- Studio analitico dello Stomaco e del suo meridiano.
- Squilibri energetici di Milza e Stomaco.
Lezione 7
- La loggia energetica del Metallo.
- Studio analitico del Polmone e del suo meridiano.
- Studio analitico dell’Intestino Crasso e del suo meridiano.
- Squilibri energetici di Polmone e Intestino Crasso.
Lezione 8
- La loggia energetica dell’Acqua.
- Studio analitico del Rene e del suo meridiano.
- Studio analitico della Vescica Urinaria e del suo Meridiano.
- Squilibri energetici di Rene e Vescica Urinaria.
- I visceri Straordinari.
PARTE TERZA: Approfondimenti per la valutazione energetica dell’individuo
Lezione 9
- I Meridiani straordinari
Lezione 10
- La visione più ampia dell’individuo: le costituzioni energetiche.
Lezione 11
- Approfondimento della valutazione energetica in Medicina cinese.
- I Quattro Strati.
- I Sei Livelli energetici.
Lezione 12
- Approfondimento della valutazione energetica in Medicina cinese.
- Il polso
- La lingua
Docente: Rocco Carbone
Il corso di Nutrizione e Intolleranze Alimentari è un corso di aggiornamento e di qualificazione, affronta la tematica delle intolleranze alimentari ampliando la visione verso le reattività individuali di determinati alimenti e/o sostanze chimiche (preservanti, conservanti, addensati, ecc.) contenute negli alimenti.
In questo corso si trattano anche, argomenti relativi alla funzionalità intestinale e disbiosi; i metodi di ricerca e delle cure naturali delle intolleranze alimentari.
È un corso innovativo che chiarisce molti dubbi su questa disciplina e fornisce agli operatori uno strumento di aggiornamento e di completamento di grande utilità professionale.
Il corso si rivolge a tutti gli operatori della salute: nutrizionisti, medici, farmacisti, infermieri, naturopati e tutti coloro che operano nel campo dell’alimentazione: chef, figure professionali della ristorazione, trainer sportivi, natural trainer, palestre e centri di benessere e fitness.
I contenuti appresi possono essere applicati nell’esercizio della propria professione ad ognuno per le sue competenze. Si rivolge inoltre a tutti gli operatori delle discipline naturali e operatori olistici che intendono ampliare le loro conoscenze da applicare nell’ambito della propria attività.
Argomenti Trattati
- Lezione 1:
Programma dettagliato del corso
Epistemologia delle intolleranze alimentari
Concetti di immunologia dell’intestino - Lezione 2:
Allergie, intolleranze e reattività individuale - Lezione 3:
Alimentazione, ambiente e tossine - Lezione 4:
Metodi di ricerca delle reattività individuali - Lezione 5:
Trattamenti naturali delle reattività individuali - Lezione 6:
Correlazioni degli organi digestivi in psicosomatica - Lezione 7:
Aspetti psicosomatici e uso di alcuni Fiori di Bach nei disturbi correlati alle reattività individuali - Lezione 8:
Le diete ad eliminazione
Esecuzione della dieta ad eliminazione - Lezione 9:
Additivi alimentari: conservanti, coloranti, addensanti, antiossidanti - Lezioni 10-13:
Alimenti, piante e sostanze chimiche coinvolte nelle reattività individuali
Repertorio delle sostanze chimiche coinvolte nelle reattività individuali - Lezione 14:
Alimenti, piante e sostanze chimiche coinvolte nelle reattività individuali
Repertorio di piante e polveri coinvolte nelle reattività individuali - Lezione 15:
Alimenti, piante e sostanze chimiche coinvolte nelle reattività individuali
Repertorio degli alimenti coinvolti nelle reattività individuali
Bibliografia
Docente: Susanna Garavaglia
Il corso, tenuto dalla dott. Susanna Garavaglia, Naturopata e Counselor, ha lo scopo di far comprendere i concetti fondamentali del pensiero Olistico, in particolar modo puntando l’attenzione sul senso che assume il disagio (sul piano fisico, emozionale, mentale, spirituale) nella propria esistenza e sulla opportunità di trovare in ogni sintomo, in modo sincronico, la voce del proprio Sé e i consigli per procedere nel cammino della propria esistenza.
La malattia, pertanto, non è vista come nemico da sconfiggere ma come voce da ascoltare per riorientare la vita in modo più sano e più adatto ai propri bisogni.
Il corso, strutturato in quindici lezioni, più una sintesi finale, si propone di accompagnare l’allievo, in modo graduale, con parti teoriche ed esercizi , a cogliere il senso del proprio disagio e a colloquiare con il sintomo per decodificarne i messaggi fondamentali.
Gli esercizi proposti nelle lezioni invitano alla riflessione e alla sensibilizzazione individuale; periodicamente sono previsti test di verifica di comprensione e assimilazione dei contenuti e, nell’ultima lezione di sintesi, un esercizio per permettere all’allievo di verificare il livello di comprensione dei contenuti utilizzando le sue capacità di analisi, sintesi e collegamento.
Argomenti Trattati
- La Multidimensionalità dell’essere umano e il linguaggio della Psicosomatica (Il disagio, Sé e Personalità, Corpi sottili e chakra, Senso e Significato del disagio);
- Malattia, Guarigione e Salute (La malattia come richiesta di aiuto, La malattia come perdita della unità di coscienza, Il percorso della malattia, La Salute, La Guarigione;
- Dal pensiero lineare al pensiero creativo (I due emisferi: il pensiero razionale e quello analogico,Il Simbolo, L’Archetipo, Sincronicità);
- Analisi dei significati simbolici dei singoli apparati dell’uomo, del senso psicosomatico delle patologie;
- Avvio ad un contatto e a un colloquio interiore con i propri disagi al fine di riportarli in equilibrio nella consapevolezza della propria multidimensionalità;
- Sintesi Generale, Tabelle, Questionari finali.
Docente: Costanza Fino
La Riflessologia Plantare Integrata è stata elaborata nei suoi anni di lavoro e ricerca da Luigi Dragonetti, insegnante nei corsi di naturopatia dell’Istituto Riza di Medicina Psicosomatica. Fa proprio il sistema di riferimenti della Medicina Tradizionale Cinese e aggiunge alcune tecniche provenienti da diverse tradizioni antiche che creano importanti sinergie.
Da questa, dal confronto con altre scuole e da apporti di altre tecniche naturali deriva la Riflessologia Plantare insegnata nei corsi professionali di Erba Sacra da Costanza Fino, autrice di questo ebook che è tra i più completi sulla materia.
Argomenti trattati
- Storia della Riflessologia Plantare
- Come funziona la Riflessologia
- L’anatomia del piede
- Corrispondenze tra punti riflessi e zone del corpo
- Il trattamento
- Le tecniche
- La Medicina Tradizionale Cinese
- I 5 elementi
- Riflessologia Emozionale e Spirituale – punti di sblocco psichico
- Punti di pronto soccorso
- Tecniche di supporto
- Riflessologia Emozionale e Spirituale – Lettura del piede
- Il corpo sottile e i Chakra
- La tecnica Metamorfica
- La Cromoterapia e la Riflessologia Plantare
- Organizzare un trattamento
- Tecniche di scioglimento
- Deontologia professionale
- Mappe dei punti riflessi
Docente: Roberta Vargiu
L’alimentazione non è una semplice esigenza biologica, ma un vero e proprio fatto di cultura, molto complesso, che va di pari passo con le condizioni della società: nei paesi evoluti come il nostro la dieta, che in passato era basata su cibi sani, semplici e ben combinati, è ora prevalentemente costituita da cibi raffinati con grande abbondanza di ogni risorsa, mentre nei paesi poveri la carenza di cibo è ancora un problema attuale ed irrisolto.
C’è perciò oggi molta attenzione a tutto ciò che è legato all’alimentazione, alla dieta, alla nutrizione e al benessere fisico: è necessario però saper valutare attentamente le informazioni che ci vengono trasmesse in grande quantità e con vari mezzi e non fare affidamento su diete o alimenti “miracolosi”, che i media o presunti “esperti” ci propongono ogni giorno e che rischiano di creare pregiudizi o abitudini alimentari gravemente errati.
E’ fondamentale imparare a nutrirsi in modo giusto adottando un’alimentazione bilanciata, senza demonizzare o sopravvalutare nessun alimento, cercando di mantenere sempre il proprio peso entro limiti corretti.
Il nostro corso vuole contribuire anche al raggiungimento di questo obiettivo.
Argomenti Trattati
- I Nutrienti
- Digestione e assorbimento
- Cottura degli alimenti
- Conservazione degli alimenti
- Errori alimentari
- Nuovi metodi nell’agricoltura e nell’allevamento
- Additivi contaminanti e conseguenze per la salute
- Gli integratori alimentari
- Sostanze e doping
- La dietetica
- Diete vegetariane
- Linee guida per una sana alimentazione
- Cucina tradizionale d’Italia
Docente: Luca Nave
Il Corso on-line di Tecniche e Arte del Counseling presenta, in maniera generale, una panoramica approfondita degli strumenti e delle tecniche di base indispensabili al fine di operare col counseling nei diversi contesti, lavorativi e della vita privata, in cui è necessario fare ricorso all’arte della relazione con gli altri.
Si parla di dimensione artistica o umanistica della disciplina in quanto gli strumenti e le tecniche comunicative e relazionali di cui dispone (Empatia, Accettazione, Ascolto attivo, Comunicazione, ecc.) rivestono un’importanza fondamentale in tutte le dimensioni fondamentali delle relazioni umane.
Lo scopo sarà allora quello di imparare a sviluppare le risorse potenziali di se stessi e delle persone che richiedono il nostro intervento, attraverso l’acquisizione di nuove consapevolezze al fine di attuare positivi cambiamenti e un generale miglioramento nella gestione degli aspetti critici della propria vita.
Il corso prevede sia una parte teorica contenente le principali tecniche e strumenti del counseling, sia una parte pratica ed esperienziale con esercizi diretti a rendere concreti ed operativi gli insegnamenti appresi.
Il corso è rivolto a tutti coloro che pongono la qualità delle relazioni umane e interpersonali al centro dei propri interessi professionali ed esistenziali, e intendono migliorare le proprie abilità comunicative e relazionali.
Il termine counseling deriva dal latino e prevede una duplice accezione: consulo-ere che si traduce con “consolare”, “confortare”, “venire in aiuto”, “prendersi cura”, oppure, come consulto-are, rimanda al significato di “richiedere il parere di un saggio” o “richiedere il consiglio di un esperto”.
Per molti versi l’attività di counseling è dunque affine a quella, più generica, della “consulenza”, benché la professionalità del counselor non si possa risolvere in una semplice attività di somministrazione di consigli o di soluzioni pre-costituite al problema (simil problem solving).
Carl Rogers (il fondatore del Counseling psicologico) sosteneva infatti che “se una persona si trova in difficoltà, il modo migliore di venirle in aiuto non è quello di dirle esplicitamente cosa fare, quanto piuttosto di aiutarla a comprendere la sua situazione e a gestire il problema prendendo, da sola e pienamente, le responsabilità delle proprie scelte e decisioni”.
Il counseling è dunque una disciplina incentrata sulla relazione con l’altro: è stato anche definito come “arte dell’incontro” benché non si possa risolvere in un semplice incontro verbale tra due persone. È piuttosto un approccio globale all’altro fondato su modalità comunicative e relazionali atte a facilitare l’apertura di nuove vie di comprensione alle problematiche di volta in volta affrontate, al fine di trovare soluzioni alternative e personali. Facendo leva sulle capacità, qualità e risorse della persona coinvolta nel problema punta a sviluppare nuovi processi di comprensione ed apprendimento attraverso un esperire reciproco al fine di raggiungere una migliore espressione del proprio sé.
La valutazione del grado di apprendimento dei contenuti avviene tramite un test finale inviato via email.
Argomenti Trattati
- LEZIONE 1: INDICE GENERALE E INTRODUZIONEPARTE I: “ARTE” DELLA COMUNICAZIONE
- LEZIONE 2: ELEMENTI DELLA COMUNICAZIONE
- LEZIONE 3: LA COMUNICAZIONE NON VERBALE
- LEZIONE 4: LA COMUNICAZIONE EFFICACE NEL COUNSELINGPARTE II: “ARTE” DELLA RELAZIONE
- LEZIONE 5: IL COUNSELING TRA RELAZIONI D’AIUTO E PSICO-TERAPIA
- LEZIONE 6: ABILITA’ DEL COUNSELING
- LEZIONE 7: ATTEGGIAMENTO COMPRENSIVO-EMPATICO
- LEZIONE 8: ACCETTAZIONE INCONDIZIONATA E CONGRUENZA
- LEZIONE 9: L’ASCOLTO ATTIVO E LA RIFORMULAZIONEPARTE III: “ARTE” DEL COLLOQUIO
- LEZIONE 10: IL COLLOQUIO DI COMPRENSIONE E LE SUE VARIABILI
- LEZIONE 11: LE FASI DEL COLLOQUIO
- LEZIONE 12: ARTE DEL DOMANDARE E DEL RISPONDERE
- LEZIONE 13: APPROCCI E TECNICHE “COLLATERALI”
- LEZIONE 14: CONCLUSIONE (con cenni di etica e deontologia professionale) E BIBLIOGRAFIA
Docente: Rocco Carbone
In questo corso vengono esaminate le istanze correlate ai livelli di energie sottili e le conoscenze introspettive che guidano e orientano l’evoluzione della persona seguendo un percorso karmico evolutivo e spirituale. Il corso si conclude con lo studio dei benefici dei Fiori di Bach applicati su determinate zone del corpo con la tecnica floreale propriocettiva.
Profilo del corso
I rimedi floreali rappresentano uno strumento formidabile e di grande aiuto in qualsiasi processo di ricerca archetipico. In questo corso si cerca di conoscere la coscienza archetipa soggettiva attraverso le manifestazioni simboliche di ogni esperienza.
Si studia la capacità dei fiori di evolvere su un percorso di esperienza-emozione-spiritualità per riconoscere e intraprendere i percorsi da seguire durante i periodi di crescita e di cambiamento. Questo ci consente di espandere la coscienza archetipica umana oltre i limiti delle esperienze del passato. I rimedi floreali ci aiutano su vari livelli e in molti modi ad ascoltare i livelli più profondi della coscienza del proprio sé.
PER CONOSCERE, GUARDA DENTRO TE STESSO… Tutta la vera conoscenza viene soltanto dalla nostra interiorità, in una comunicazione silenziosa con la nostra anima. Le dottrine e le civiltà ci hanno derubato del Silenzio, ci hanno sottratto la Conoscenza che tutti abbiamo dentro di noi. Siamo stati portati a credere che dobbiamo ricevere l’insegnamento da altri e quindi i nostri IO spirituali sono stati sommersi…
Il corso si conclude con la tecnica floreale propriocettiva e il massaggio con i fiori Bach consapevoli che una emozione prende forma e “corpo” su determinate zone della pelle, e attraverso il trattamento di queste zone, con il giusto fiore corrispondente sarà possibile riequilibrare il disagio rispondente.
È il corso di III Livello per chi chi frequenta la formazione per il titolo di “Magister in Floriterapia”.
La formazione professionale è composta da tre livelli (un corso online per ciascun livello) che nell’insieme costituiscono un percorso completo ed esaustivo ai fini formativi per l’esercizio della floriterapia.
Argomenti Trattati
Introduzione
Lezione 1: Principi di filosofia e psicologia esoterica
Lezione 2: Fiori Himalayani e Chakra
Lezione 3: Simbolismo e Chakra
Lezione 4: Tecnica Floreale Propriocettiva
Lezioni 5/8: Schede di tecnica floreale propriocettiva
Lezione 9: Repertorio psico-fisico e altri impieghi con i Fiori di Bach
Docente: Rocco Carbone
Questo corso si prefigge lo scopo di concentrare l’attenzione dell’operatore sulla dinamica emozionale che determina l’alterazione e la sofferenza, di capire il percorso evolutivo del disturbo attraverso l’interpretazione dei segni, del linguaggio del corpo seguendo il percorso delle nostre emozioni dalla mente al corpo (quello che definiamo “circuito emozionale”)
Profilo del corso
Le cure naturali e le discipline olistiche basano la loro attività e competenza sull’aspetto unitario dell’individuo, e quindi, prendendo in considerazione la costituzione, il terreno del soggetto e il contesto in cui vive.
Anche la floriterapia, essendo una disciplina olistica rivolta principalmente al riequilibrio dello stato emozionale dell’individuo, nasce sostanzialmente come un sistema di cura integrato ed integrante che si rivolge all’individuo sofferente e non alla sofferenza dell’individuo.
Pertanto, è importante capire quanto un’emozione prodotta e che ristagna in un individuo possa nel tempo e, a seconda dell’entità dell’emozione stessa, manifestarsi sotto forma di una sofferenza fisica.
Questo corso affronta lo studio della natura dell’emozione, la sua espressività in contenuto simbolico e la costituzione soggettiva di un individuo costituiscono gli elementi causali della sofferenza del corpo fisico.
Sono trattati i trentotto stati d’animo di ciascun rimedio floreale di E. Bach, secondo le tipologie caratteriali e comportamentali di ogni fiore, correlandoli ai modelli psicologici dei livelli di personalità rappresentati dall’Es, dall’Ego e dal Super-Ego 3 attraverso il percorso a ritroso dl circuito emozionale si individua il momento di insorgenza del conflitto all’origine del disturbo. È un corso di grande valore che permette al floriterapeuta la scelta del fiore giusto in base ad un criterio di valutazione basato sulle generazione del conflitto emozionale.
È il corso di II Livello per chi chi frequenta la formazione per il titolo di “Magister in Floriterapia”.
La formazione professionale è composta da tre livelli (un corso online per ciascun livello) che nell’insieme costituiscono un percorso completo ed esaustivo ai fini formativi per l’esercizio della floriterapia.
Argomenti Trattati
Introduzione
Lezione 1: Concetti di Psicologia
Lezione 2: Alcune linee di sviluppo della psicoanalisi dopo Freud
Lezione 3: La medicina psicosomatica
Lezione 4: Fisiologia e significato delle emozioni
Lezioni 5/11: Monografie e tipologie dei 38 Fiori di Bach
Docente: Tatiana Muccioli
L’iridologia, praticata sin dall’antichità presso popoli della civiltà mesopotamica (Caldei), Egizia e tra gli Esseni, si sviluppa con il tempo, in Cina (Medicina Tradizionale Cinese) e in India (Medicina Ayurvedica), ma la sua evoluzione nel mondo moderno, risale al diciannovesimo secolo, in Europa.
Nel mondo occidentale, tale pratica acquista sempre più interesse da parte dei medici: da von Peczely a Lilijequist, per poi passare agli studi della Scuola tedesca (Schlegel, Deck, Angerer), fino ad approdare in America (Jensen, Lindhlar), in Francia, poi in Italia con la scuola di Rizzi, Costacurta e Padre Emilio Ratti.
La ricerca in questo ambito, è ancora in continua evoluzione. Ciò che accomuna l’operare di questi terapeuti, è l’utilizzo di mappe organiche, in cui sono rappresentati tutti gli organi presenti nel corpo. La visione di questa branca iridologica è forse la meno naturopatica, ma risulta di notevole importanza nel ripristino della salute.
Prima si procede alla depurazione della persona, tramite un’analisi preliminare fatta con strumenti olistici, per poi passare ad analizzare più nel dettaglio, il significato dei segni e la loro storia personale.
L’esame olistico dell’occhio, è volto principalmente a comprendere lo stato di intossicazione presente, con l’esame organico, si puntualizzano tramite le mappe, le aree specifiche in cui è presente la deviazione dallo stato di normalità (omeostasi).
Argomenti Trattati
Parte Prima: la teoria
- Lezione 1: Principi e storia dell’iridologia naturopatia tradizionale
- Lezione 2: Cenni di embriologia, anatomia dell’occhio, mappe organiche e strumenti professionali utilizzati per l’analisi
- Lezione 3: Topografia circolare e organica
- Lezione 4: Principi di semiotica organica ed evoluzione diatesica
- Lezione 5: I biotipi costituzionali e relative sottotipologie
- Lezione 6: Patografia e patocromia iridea
Parte Seconda: la pratica
- Lezione 7: Segnatura rerorum, organotropismo e procedure di drenaggio naturopatico
- Lezione 8: Le patologie organiche (parte 1)
- Lezione 9: Le patologie organiche (parte 2)
- Lezione 10: Come si fa un’analisi iridologica organica nella pratica
- Lezione 11: Rimedi e tecniche di riequilibrio integrate
- Lezione 12: Alcuni cenni di analisi sclerologica
- Lezione 13: Glossario, Bibliografia, Mappe Organica e Radiale
Videolezioni
VIDEO 1 (21’ 11”) Le mappe organiche, Associare analisi organica e radiale di Jensen, Gli strumenti per fare l’analisi, Le deformazioni pupillari, Come si svolge l’analisi dell’iride
VIDEO 2 (24’ 23”) I segni nell’iride, L’Anatomia dell’occhio, Macchie e pigmenti, Tofi e placche, Eterocromie, Densità della trama e fibre, Lacune e cripte, Anelli e raggi, La pupilla e l’hippus, I biotipi costituzionali, Biotipi e aspetto comportamentale, Le diatesi
VIDEO 3 (13’ 09”) L’Analisi sclerologica, Esame e studio di alcuni casi nella pratica
VIDEO 4 (15’ 36”) Esame e studio di alcuni casi nella pratica
VIDEO 5 (22’ 27”) Esame e studio di alcuni casi nella pratica
VIDEO 6 (27’ 43”) Esame e studio di alcuni casi nella pratica
VIDEO 7 (11’ 57”) Esame e studio di alcuni casi nella pratica
Docente: Tatiana Muccioli
La ricerca odierna in campo iridologico, va sempre più verso la sperimentazione di nuove soluzioni, orientate al ripristino della salute nel suo complesso, considerando che l’origine della malattia, spesso è dovuta ad errori della mente, cattive abitudini e stile di vita errato.
Questo corso di Iridologia Psicosomatica, fornisce allo studente un supporto teorico e pratico da affiancare, per chi vuole operare professionalmente, alle altre metodologie iridologiche (Olistica ed Organica), di cui sono disponibili i corsi online e di cui si svolgono anche corsi frontali per la formazione specialistica in Iridologia dei Naturopati.
Argomenti Trattati
Parte Prima
- Lezione 1: Psiche e Soma. La Relazione umana con l’ambiente esterno e storia dell’iridologia antica
- Lezione 2: Psicosomatica associate all’esame dell’iride, un mondo analogico
- Lezione 3: Il dialogo empatico come strumento di comunicazione con la persona
- Lezione 4: La mappa iridale e il suo impiego nell’analisi assieme agli strumenti
- Lezione 5: Principi di semeiotica tradizionale: il significato dei segni e delle colorazioni
- Lezione 6: I Biotipi costituzionali e la loro valenza secondo le medicine antiche
Parte Seconda
- Lezione 7: Le distonie e le patologie più comuni
- Lezione 8: Il cronorischio
- Lezione 9: Analisi dinamica e aspetti sperimentali della ricerca: come fare
- Lezione 10: Rimedi e tecniche integrate di riequilibrio energetico
- Lezione 11: Nuove frontiere dell’iridologia moderna
- Lezione 12: Glossario. Termini e sinonimi. Mappa organica e psicosomatica (per seguire i video)
Videolezioni
VIDEO 1 (25’ 19”) Gli schemi psicosomatici, Il significato del segno, L’aspetto energetico dell’analisi, La correlazione tra sistema simpatico e parasimpatico, OPE/OPI, Analisi radiale, I segni psicologici classici, L’iride e le 4 istanze psichiche di Freud, Le 3 zone (mappa semplificata), Un esempio di analisi psicosomatica
VIDEO 2 (14’ 14”) L’Anatomia dell’occhio, Macchie e pigmenti, Tofi e placche, Eterocromie, Densità della trama e fibre, Lacune e cripte, Anelli e raggi, Altri segni e morfologie, La pupilla e l’hippus, Psicosomatica del collaretto, I biotipi costituzionali (le 3 zone cromatiche), Iride e aspetti emotivi, Gli anelli di crampo e il loro significato in psicosomatica, Valutazione dell’angolo di Fuchs, Fiori di Bach e iride
VIDEO 3 (20’ 45”) I Biotipi costituzionali, Biotipi costituzionali e aspetto comportamentale, Biotipi costituzionali e aspetto comportamentale (aspetto delle fibre), Suggerimenti di igiene e salute naturale, La localizzazione del segno, Le diatesi
VIDEO 4 (21’ 10”) Gli schemi e le mappe organiche, Associare analisi radiale e organica, Focus su analisi radiale, Focus su mappa organica, Gli strumenti utilizzati nell’analisi dell’iride, I movimenti pupillari, Cosa fa l’iridologo
VIDEO 5 (20’ 20”) I segni dello stress nell’iride, Il decentramento pupillare (significato psicosomatico), Gli anelli nell’iride (significato psicosomatico), Il Cronorischio, Esame e studio di alcuni casi nella pratica
VIDEO 6 (12’ 26”) I segni di somatizzazione emotiva, Esame e studio di alcuni casi nella pratica, Ansia e depressione: come leggere l’iride, La mappa di Wolf e la “coazione a ripetere” l’esperienza traumatica, Personalizzare il lavoro
Autore: Tatiana Muccioli
Argomenti trattati
PRIMA PARTE
Capitolo 1 – Storia dell’Iridologia
– Origini dell’Iridologia
– L’iridologia Moderna
– Iridologia Contemporanea
Capitolo 2 – Gli strumenti utilizzati nell’esame dell’iride
– La lente
– Il microscopio (micro-iridoscopio)
– Il contattoscopio
– Le videocamere
– L’iridoscopio
– La fotografia iridea
– La telecamera digitale
– Ultime proposte della tecnologia
Capitolo 3 – L’utilizzo delle mappe in Iridologia
– Iridologia Olistica. La mappa di Jensen per l’analisi radiale
– Le mappe e gli schemi più utilizzati in Iridologia organica
– Schemi in Iridologia Psicosomatica
Capitolo 4 – Anatomia dell’occhio
– Stratificazioni dell’iride
– Miosi e Midriasi
– Vascolarizzazione dell’iride
– Le zone dell’iride
– I due sistemi: simpatico e parasimpatico
– Cause delle principali deformazioni pupillari
– Schiacciamenti e protusioni della pupilla
– Le aree concentriche fondamentali da considerare
– La zona pupillare (dimensioni, struttura, colorazione, circolarità)
– La corona dell’iride (CNA)
-La zona ciliare
– Le fibre
Capitolo 5 – Biotipi costituzionali e sotto-tipologie
– I tre biotipi di base
– Dalle biotipologie pure alle diatesi
– L’indagine costituzionale dei sottotipi
– La disposizione delle fibre
– La diatesi, nello specifico
– Le 4 tipologie di fibre secondo le ricerche di J. Deck
– Principi di semeiotica e l’evoluzione diatesica
– Evoluzione delle diatesi e caratteri specifici
Capitolo 6 – Segni e colorazioni (patografia e patocromia)
– Variazioni cromatiche e segni pigmentari
– Macchie e pigmenti: cromatismi nell’iride
– Principali colorazioni dei pigmenti e significati
– Trattamento dei segni pigmentari
– L’aura, un segno molto particolare
– Patocromia e Patografia iridea
– Patocromia: segni reflettori fenotipici
– Patografia: segni strutturali
– Individuazione dei segni di gravità
– Considerazioni e comparazioni
– Il Cronorischio (cenni) di Lo Rito
– Angolo di Fuchs
– Segni particolari nelle distonie gravi
Capitolo 7 – Come fare l’esame dell’iride (consigli pratici)
– Come si fa: sequenze pratiche di analisi
– Cosa cercare nell’iride
– Le scelte operative
– Le 4 istanze psichiche
– La dinamica dei rapporti concentrici
– La pratica
– Tabelle
– Alcuni cenni di analisi della sclera
SECONDA PARTE
Capitolo 1 – Le disarmonie e le distonie più frequenti
– Biotipi di base e depurazione
– Distonie reumatiche
– Febbre e suppurazione
– Artrite e Reumatismi
– Malattie della Pelle
– Problematiche allergiche
– Ansia o depressione autoimmune mascherata
– Disturbi renali e intestinali
– Disturbi e distonie gastro-intestinali
– Disturbi alle vie respiratorie
– Tipologie lipemiche
– Anello di colesterolo e anello sodico
– Problematiche di circolazione
– Anemia
– Sovrapposizione discrasica
– Il sistema ormonale
– Ipoglicemia e diabete di tipo 2
– Menopausa e sindrome pre-mestruale
– Endometriosi
– Disturbi e anomalie generiche
– Anomalie specifiche
– Distonie organiche
Capitolo 2 – Le disarmonie e le distonie più rare
– La suddivisione dei principali sistemi e apparati (foto)
– Glossario
– Libri e link consigliati
Docente: Silvia Capadura
Descrizione
In questo corso sono illustrati i principi che sono alla base della teoria macrobiotica per applicarli ad uno stile di vita che deve tornare ad essere in sintonia con l’ordine della natura.
Nelle lezioni del corso l’esposizione dei principi filosofici orientali che si basano sul principio dello Yin e dello Yang, viene coniugata e resa comprensibile mediante riferimenti costanti alla realtà della vita occidentale, in modo da fornire un risvolto immediato di comprensione e di applicabilità alla vita quotidiana nostra e delle nostre famiglie.
Tra gli altri argomenti sono trattati i nessi esistenti tra le forme di alimentazione solitamente praticate ed i disturbi che caratterizzano la nostra società (allergie, disturbi dell’apparato digerente,…), si danno le indicazioni teoriche e pratiche per la loro individuazione e comprensione e suggerimenti per una possibile risoluzione.
Attraverso la descrizione di tecniche alimentari appropriate e quotidianamente applicabili, si completa l’apprendimento della materia con nozioni che consentono di mettere in pratica, in modo corretto e adeguato, le conoscenze acquisite sul piano teorico.
Programma del Corso
Il corso è suddiviso in 10 lezioni (di cui la prima si può scaricare gratuitamente dal sito come prova).
Il corso on-line è caratterizzato da una serie di lezioni modulari che presentano peculiari vantaggi:
- flessibilità e personalizzazione dell’insegnamento;
- stile e linguaggio di facile ricezione;
- possibilità di interagire con un tutor on-line;
- suggerimenti e guide per l’approfondimento degli argomenti di maggiore interesse e per la verifica dell’autoapprendimento;
- rilascio di un attestato di frequenza.
Argomenti Trattati
- Lez 1: Introduzione
- Lez 2: L’energia del cibo
- Lez 3: Scienza e Nutrizione 1 – Carboidrati, Proteine, Grassi
- Lez 4: Scienza e Nutrizione 2 – Vitamine, Sali minerali, Acqua
- Lez 5: Le Cinque Trasformazioni – Elemento Legno
- Lez 6: Elemento Terra
- Lez 7: Elemento Acqua
- Lez 8: Elemento Metallo
- Lez 9: Elemento Fuoco
- Lez 10: Rimedi e Ricette
Docente: Tatiana Muccioli
I nutraceutici sono degli elementi nutritivi contenuti in prevalenza nei cibi freschi, e possiedono proprietà benefiche per la salute dell’organismo. Come dice la parola stessa, essi nutrono, e mantengono vitale l’individuo che li assume come nutrimento. Si trovano in natura, ma la trasformazione industriale oggi, ne limita l’effetto positivo. Infatti, siamo per varie ragioni, costretti a mangiare spesso cose già pronte o confezionate, per cui i principi nutritivi, come vitamine e minerali essenziali sono per forza di cose ridotti al minimo. Questo ha come principale effetto, l’indebolimento del sistema immunitario e della vitalità dell’organismo, con conseguenti carenze alimentari e disturbi acuti o cronici. Ecco che con il tempo, si rende effettivamente necessaria un’integrazione fatta con sostanze e principi nutraceutici, in questo caso, attraverso l’uso di integratori alimentari, creati con sinergie di principi attivi direttamente estratti dai nutrienti esistenti in natura. Quindi, il nutraceutico moderno, è proposto come integratore e studiato appositamente da aziende certificate del settore, per poter offrire agli utenti, un prodotto valido ai fini di integrazione alimentare completa, che va a supplementare quelle che sono le carenze dovute alla qualità diversificata, e il più delle volte scarsa, dell’alimento, dovuta a metodi di coltivazione e preparazione non del tutto favorevoli a livello nutritivo.
Si potranno imparare utili sinergie di sostanze alimentari e prodotti che mostrano come i disturbi più comuni possono essere trattati e riequilibrati attraverso l’utilizzo di piante, alimenti, sostanze presenti in natura e moderni integratori.
Il corso si rivolge a naturopati, counselor, coach alimentari, nutrizionisti, iridologi, operatori olistici, che vogliono approfondire e studiare gli effetti benefici degli alimenti sul corpo umano.
Argomenti Trattati
PARTE PRIMA
Lezione 1 NUTRACEUTICA E NUTRIGENOMICA
Lezione 2 L’INTESTINO. IL NOSTRO SECONDO CERVELLO
Lezione 3 ORGANOTROPISMO ALIMENTARE
Lezione 4 COSA SONO I CHAKRA E CHE VALENZA HANNO NELLA NUTRACEUTICA
Lezione 5 LA RELAZIONE TRA SISTEMA ENERGETICO, ORGANICO, MENTALE E COME ESSI SONO INFLUENZATI DAGLI ALIMENTI
Lezione 6 L’IMPORTANZA DEL COLORE E DELLA FORMA NELL’ALIMENTAZIONE
PARTE SECONDA
Lezione 7 IL RUOLO DELLA NUTRACEUTICA SECONDO LA MEDICINA UFFICIALE
Lezione 8 IL RUOLO DELLA NUTRACEUTICA SECONDO LA NATUROPATIA
Lezione 9 ALIMENTI E COMBINAZIONI RIEQUILIBRANTI (PRIMA PARTE: A-G)
Lezione 10 ALIMENTI E COMBINAZIONI RIEQUILIBRANTI (SECONDA PARTE: H-P)
Lezione 11 ALIMENTI E COMBINAZIONI RIEQUILIBRANTI (TERZA PARTE: Q-Z)
Lezione 12 CONSIDERAZIONI FINALI E APPLICAZIONI PRATICHE INTEGRATE
Lezione 13 APPENDICE “GOOD SMOOTHIE”, IL FRULLATO DELLA SALUTE.
Docente: Stefano Momenté
L’alimentazione vegetale, in tutte le sue declinazioni, si sta sempre più proponendo come un modello alimentare alternativo, basato su principi etici, salutistici ed ecologici. Anche la letteratura scientifica è oramai ricca di studi clinici ed epidemiologici che ne attestano i benefici.
Questo corso si propone di fornire le conoscenze per poterla comprendere fino in fondo, in tutte le sue varianti. È un corso unico, perché in modo semplice e chiaro offre un quadro organico ed esaustivo, sotto il profilo teorico e pratico, dei comportamenti da adottare per chi intenda praticare uno stile di vita e un’alimentazione vegetali (il mondo vegetariano nella sua totalità), coniugando i principi che ne costituiscono il fondamento, con il raggiungimento di uno stato di salute ottimale.
Sono molti gli argomenti trattati in modo logico e consequenziale nell’avanzamento di questo percorso: chi sono i vegetariani, quando nascono, in quali tipologie si dividono, quali sono le loro motivazioni; chi è l’uomo dal punto di vista fisiologico, il suo percorso nella storia evolutiva; l’importanza dei macronutrienti, cibi buoni e meno buoni, la correlazione tra cibo e malattie; i nutrienti nel dettaglio, la dieta vegetale per i bambini e gli adulti, come passare ad una dieta vegetariana, la piramide alimentare, le fonti vegetali.
Argomenti Trattati
- L’origine del vegetarismo; I perché di una dieta vegetariana
- Classificazione dell’uomo, Dieta Vegetariana e salute – La carne
- Il Pesce, grassi animali, le uova, latte e derivati, le farine raffinate, lo zucchero
- Un menu a 5 colori, la vera Dieta Mediterranea, la Dieta Macrobiotica, Siamo ciò che mangiamo
- Le Vitamine, i Minerali, l’Acqua
- L’alimentazione del bambino, della madre durante la gravidanza
- La Dieta Mc Dougall, Passare a una dieta vegetariana, Dieta ipercalorica e iperproteica, Fonti vegetali di nutrienti
- Accertamenti periodici da eseguire per controllare lo stato di nutrizione, Glossario base
Docente: Costanza Fino
I principi nutritivi sono una fonte potenziale di cura oppure di malanno. Essere consapevoli di quel che si mangia, della sua stagionalità, della provenienza, della corretta associazione dei prodotti, dei metodi di coltura, delle tecniche di conservazione, di cottura, di consumo sono elementi fondamentali per poter godere appieno dei benefici che gli alimenti apportano e ridurre al minimo il rischio di intossicazioni o, alla lunga, di vere e proprie patologie.
Può essere altrettanto utile a chi svolge professioni in senso ampio legate al ben-essere – psicologi, operatori olistici, massaggiatori, ecc. – in virtù del fatto che una buona alimentazione non solo beneficia il corpo, ma anche il tono emotivo e le prestazioni intellettive.
Il taglio scientifico, ma anche facilmente comprensibile lo rende adatto anche al semplice appassionato in materia che desidera approfondire la cultura e la pratica nutrizionale per la sua salute e ben-essere quotidiano.
Argomenti Trattati
- Lez 1: La dieta mediterranea, la dieta vegetariana, la sicurezza degli alimenti
Gli alimenti principali della dieta Mediterranea, della dieta vegetariana, lo stile di vita salutare, il cibo sicuro, gli OGM, gli additivi, i pesticidi, i metalli pesanti, il cibo biologico. - Lez 2: I principali elementi costitutivi degli alimenti.
Carboidrati e fibre alimentari, proteine, amminoacidi, grassi e lipidi, vitamine, sali minerali. - Lez 3: La base della piramide alimentare
I cereali minori, i cereali maggiori, i legumi e i derivati della soia, proprietà, benefici, controindicazioni. - Lez 4: Le verdure
Le verdure, principali tipologie, caratteristiche, benefici, controindicazioni, calendario della stagionalità. - Lez 5: I frutti e la frutta
I frutti e la frutta, principali tipologie, caratteristiche, benefici, controindicazioni, calendario della stagionalità. - Lez 6: La carne e le uova
La carne, le principali tipologie, e le uova, caratteristiche, benefici, controindicazioni. - Lez 7: Il pesce
Il pesce, caratteristiche delle varie specie, il pesce bianco, il pesce azzurro, i molluschi, i crostacei, benefici, controindicazioni, stagionalità. - Lez 8: Latte e derivati
Latte, latticini, formaggi, principali tipologie, formaggi DOP, tipicità regionali, caratteristiche, composizione, benefici, controindicazioni, yogurt, kefir, probiotici. - Lez 9: Noci, semi, oli, erbe aromatiche e spezie
Principali oli, semi, noci, caratteristiche, benefici, controindicazioni; erbe aromatiche e spezie, caratteristiche, benefici, controindicazioni. - Lez 10: I fiori commestibili, l’acqua, altri alimenti e bevande
I fiori commestibili, proprietà, benefici, indicazioni culinarie, controindicazioni; altri alimenti e bevande, acqua, the, alcool, cacao, caffè, funghi, karkadè, liquirizia, miele, rabarbaro, sciroppo d’acero, zucchero e dolcificanti, alghe, proprietà, benefici,controindicazioni.
Docente: Ilde Piccioli
Partendo dall’aforisma “Noi siamo quello che mangiamo”, che vede il cibo come una componente fondamentale per la qualità della vita, vengono presi in esame questi vegetali, il loro uso nel tempo sia come alimento che come medicinale, fino alle più recenti acquisizioni scientifiche.
Il corso è rivolto a coloro che desiderano approfondire la conoscenza e l’uso di queste sostanze vegetali, siano essi addetti ai lavori come biologi, nutrizionisti, erboristi o fitoterapeuti, naturopati, ma anche semplici appassionati.
Attualmente abbiamo a disposizione dati certi che spezie , piante aromatiche e alcuni vegetali concorrono a ridurre alcune malattie così attuali in quest’epoca, provocate dallo stress e da cattive abitudini alimentari. Queste sostanze dunque, oltre ad avere gradevoli sapori, diventano ottimi alleati da inserire in maggior quantità nella dieta quotidiana, dei” nutraceutici” se vogliamo usare un termine attuale.
Il corso è corredato da monografie delle piante trattate, con la descrizione botanica e il loro corretto uso dal punto di vista erboristico, cosmetico e in cucina. Sono riportate anche le eventuali controindicazioni.
Argomenti Trattati
Introduzione
- Siamo quello che mangiamo
- Possiamo davvero curarci col cibo?
- Spezie e erbe aromatiche
Le spezie
- Le spezie preziose
- Storia delle spezie
- Rotte commerciali
- Spezie stimolanti multisensoriali
Monografie
- Peperoncino
- Cannella
- Noce Moscata
- Zenzero
- Pepe
- Curcuma
- Cardamomo
- Anice stellato
- Vaniglia
- Zafferano
- Le più comuni miscele di spezie in cucina
Piante aromatiche una risorsa per la cucina e non solo
- Introduzione
- Monografie
- Basilico
- Finocchietto selvatico
- Maggiorana
- Menta
- Origano
- Rosmarino
- Salvia
Gli alimenti per la salute
- Alimenti funzionali e nutraceutici
- Gli antiossidanti naturali
- I 5 colori del benessere
Monografie
- Pomodoro
- Mirtillo nero
- Melograno
- Cavoli
- Cacao
- Rafano
- The verde
Docente: Tatiana Muccioli
Descrizione
Il corso permette ai partecipanti di riconoscere e definire le varie aree dell’orecchio e l’esatta posizione e funzione dei punti auricolari, ad identificare attraverso l’osservazione le molteplici sindromi e stabilire i punti efficaci da utilizzare per un intervento olistico – quindi non invasivo – del tutto riequilibrante, anche grazie al supporto di specifiche tecniche integrate.
Attraverso semplici massaggi o pressioni sui punti del padiglione auricolare, facilmente reperibili, si possono regolare le differenti funzioni bioenergetiche dell’organismo umano.
Argomenti Trattati
Lezione 1 – Introduzione All’auricologia Olistica
Lezione 2 – Cenni Storici E Le Principali Scuole
Lezione 3 – Anatomia E Fisiologia Dell’orecchio
Lezione 4 – Le Mappe Auricolari E Le Principali Rappresentazioni Somatotopiche
Lezione 5 – Gli Strumenti Utilizzati In Auricoloterapia
Lezione 6 – Analisi Dei Punti, Energia Auricolare E Rac
Lezione 7 – Metodologia: Dalla Valutazione Del Caso Al Trattamento
Lezione 8 – I Vantaggi, I Benefici E Le Controindicazioni Dell’auricoloterapia
Lezione 9 – Esempi Di Stimolazione Localizzata Con Semi Di Vaccaria, Magneti, Ecc.
Lezione 10 – Il Ruolo Dell’operatore In Auricologia
Videolezioni
VIDEO 1 (14′ 16″): Introduzione all’auricologia, Somatotopia e paradigma olistico, Il Ruolo dell’Operatore in Auricologia, I modelli interpretativi
VIDEO 2 (16′ 12″): Le Mappe per Auricoloterapia, Strumenti per l’impiego dell’auricoloterapia, Caratteristiche dei punti, Cosa si intende per RAC e VAS
VIDEO 3 (14′ 24″): I punti dolorosi e l’energetica dei punti, I punti scoperti da Nogier, Caratteristiche dei punti dolorosi alla pressione – Test, La valutazione auricolare
Docente: Tatiana Muccioli
Descrizione
Gli obiettivi del corso, basato su metodiche energetiche, è quello di consentire agli allievi, attraverso esempi pratici e l’esperienza di vari autori messi a confronto, di attingere a tutta una serie di tecniche e informazioni utili a migliorare il proprio sistema di lavoro sulla persona, e arrivare a personalizzare la cura con risultati molto efficaci.
Argomenti Trattati
- Introduzione Alle Tecniche Integrate
- Il Micromassaggio Auricolare
- Auricologia Somatotopica E Tecniche Integrate Di Supporto
- La Geometria Auricolare Dal Punto Di Vista Olistico
- Introduzione All’auricolocromopuntura
- I Principali Programmi Di Disintossicazione
- Le Schede E I Programmi Di Trattamento
- Appendice: Auricoloterapia E Intervento Integrato
- Di Elettroterapia Antalgica Sui Meridiani
Videolezioni
VIDEO PRESENTAZIONE (4’ 09”)
VIDEO 4 (25′ 34″): Applicazione dei semi di vaccaria, I punti funzionali di primo livello, I punti più utilizzati nel trattamento
VIDEO 5 (19′ 15″): I vantaggi dell’Auricoloterapia, Massaggio auricolare, Massaggio zonale con la bacchetta di vetro, Massaggio zonale con bacchetta di selenite
VIDEO 6 (19′ 17″): La teoria embriologica, Cromopuntura auricolare, Massaggio cromopuntura detox sui chakra, Massaggio radiale, Massaggio di sintesi, Squilibrio neurovegetativo, Trattamento degli squilibri, Durata del trattamento
I corsi proposti non abilitano in alcun modo a esercitare attività che sono di esclusiva competenza delle professioni sanitarie. I titoli e attestati rilasciati certificano le competenze acquisite, il corsista al termine del percorso formativo potrà operare esclusivamente nei settori di riferimento dell’Area Olistica e del Benessere secondo le norme deontologiche che fanno parte integrante del piano di studi.