Cura Globale della Persona
Docente: Luca Nave
Il corso nasce da un’esigenza di chiarezza concettuale e metodologica circa l’attuale situazione vissuta dai professionisti della cura, che quotidianamente operano nei diversi settori della bio-medicina. Quest’ultima infatti, nell’ultimo secolo ha conseguito strepitosi successi in ambito diagnostico e terapeutico che hanno permesso di debellare malattie un tempo mortali ma, ciò nonostante, si sente parlare di “crisi della medicina”; si sentono profonde lamentele a riguardo delle modalità di essere medico e di essere paziente, lamentele che spesso giungono addirittura nelle aule dei tribunali, dove i giudici si trovano sempre più spesso a dirimere dibattimenti riconducibili a quella che viene definita la mal-practicedelle professioni sanitarie.
Il corso intende affrontare direttamente questa situazione paradossale, che in realtà è, almeno a tratti, solo apparente: ad essere entrata in crisi non è la bio-medicina in sé – i successi diagnostici e terapeutici sono evidenti, innegabili e sotto gli occhi di tutti – bensì il paradigma bio-meccanicista della medicina sperimentale che, se da una parte è garanzia di cure-terapie-trattamenti biologicamente sempre più efficaci, dall’altra mostra la tendenza, implicita nel suo stesso metodo di spiegazione e di cura della malattia biologica, a trascurare gli aspetti psicologici, sociali ed esistenziali coinvolti in ogni patologia, e che dunque dovrebbero essere presi in considerazione in ogni processo di cura della persona. Il paziente esprime certamente il desiderio di essere guarito dalla malattia che affligge il suo corpo-macchina, ma vorrebbe anche essere curato, appunto, come una persona globale.
Il corso è rivolto in particolare agli “operatori della cura”, ma può essere frequentato da tutti coloro che sono interessati a scoprire ciò che sta a fondamento delle diverse pratiche di cura, di cura degli altri e della cura di sé, tramite un itinerario che attraversa le regioni della medicina, della filosofia e delle scienze umane.
Argomenti trattati
Prevede due parti fondamentali: la prima è un’introduzione teorica, storica e culturale in senso lato dell’idea di Cura, con l’obiettivo di consentire una profonda comprensione del significato del “prendersi cura” della persona e dell’ambito della “terapia-trattamento” del corpo malato; mentre la seconda parte è più “metodologica”, nel senso che contiene metodi e strumenti riconducibili al vasto movimento internazionale delle Medical Humanities, la cui principale aspirazione è di generare un felice connubio tra le scienze della natura e le scienze umane, in vista di una medicina che sappia guarire le malattie del corpo ma anche “prendersi cura” del paziente considerato nella totalità delle sue espressioni e manifestazioni nel mondo.
I PARTE
- LEZIONE PRIMA: ORIGINI E SIGNIFICATI DELLA CURA
- LEZIONE SECONDA: PARADIGMA IPPOCRATICO E LA CURA “GLOBALE”
- LEZIONE TERZA. IL PARADIGMA BIO-MECCANICISTICO E LA NUOVA ALLENZA TRA MEDICINA E SCIENZA SPERIMENTALE PER LA CURA DEL CORPO MALATO
- LEZIONE QUARTA. VERSO IL PARADIGMA BIO-PSICO-SOCIALE, PER LA CURA OLISTICA DELLA PERSONA
- LEZIONE QUINTA. L’ETICA E LA CURA
II PARTE
- LEZIONE SESTA. LE MEDICAL HUMANITIES
- LEZIONE SETTIMA. LA MEDICINA NARRATIVA
- LEZIONE OTTAVA. L’AUTOBIOGRAFIA E LA PEDAGOGIA SANITARIA
- LEZIONE NONA. ANTROPOLOGIA MEDICA L’INFEMIERISTICA TRANSCULTURALE
- LEZIONE DECIMA. IL COUNSELING FILOSOFICO IN SANITÀ E IL “SELF-CARE”. BIBLIOGRAFIA